
-
La Guyana e il Regno Unito rafforzano la cooperazione in difesa
-
La Croce Rossa entra nell'ambasciata argentina a Caracas
-
Calcio: Juventus-Lecce 2-1
-
F1:penalità per Russell e Antonelli, Leclerc in prima fila
-
Il Sassuolo vince derby con Modena 3-1, la Serie A è ad un passo
-
Wp, 'Trump punta a deportare 1 milione di migranti in un anno'
-
Calcio: Inter; Inzaghi, tenevamo molto a questa partita
-
Calcio: Cagliari; Nicola, troppo morbidi su primi due gol
-
Il ricercato serbo-bosniaco Dodik al raduno pro-Vucic
-
3-1 al Cagliari, l'Inter allunga a +6 sul Napoli
-
Casa Bianca, colloqui con Iran molto positivi e costruttivi
-
Calcio: Maignan, il vantaggio di essere testardi è la testa dura
-
Ex-presidente Bolsonaro sarà operato domani a Brasilia
-
Brignone: domani la visita di Abodi, 'forza Federica'
-
Elton John torna numero 1 in Gb, suo decimo album in vetta
-
Cumming al Lovers Festival, qui per ricordare i diritti gay
-
Montecarlo: Musetti, 'sono stato paziente,questa la chiave'
-
C'è Ancora Domani, successo in Cina per la Cortellesi
-
Hamas pubblica video con l'ostaggio israelo-americano Idan
-
Lady Gaga superstar a Coachella, ma per i fan un incubo
-
Ancora una rimonta, Musetti in finale a Montecarlo
-
F1: Bahrain; volante Alonso si stacca, Fia apre indagine
-
Monza ko, il Venezia ritrova la vittoria e spera
-
Alla francese Ferrand-Prévot la Parigi-Roubaix, seconda Borghesi
-
Teheran, 'clima costruttivo, breve scambio diretto con Usa'
-
I colori del mondo a Osaka per la pre-apertura di Expo
-
Da Leonardo a Tintoretto, l'arte al Padiglione Italia
-
F1: Bahrain; Piastri il più veloce nelle terze libere
-
Il Padiglione Italia presente anche nel metaverso
-
Altagamma testimonial per la Giornata del Made in Italy
-
Italiano, dell'Atalanta non mi fido ma il Bologna è maturo
-
>>>ANSA/ Love, fuga dalle relazioni tradizionali
-
MotoGP: Qatar, Marc Marquez in pole position
-
Tennis: Montecarlo; Davidovich Fokina ko, Alcaraz in finale
-
La Notte Rosa fa 20 anni, Romagna in festa al solstizio d'Estate
-
Canottaggio:azzurro Kohl alla Oxford-Cambridge 'orgoglio Italia'
-
Calcio: Baroni 'Roma ora più brava, ma vogliamo batterli'
-
MotoGP: Qatar, Marc Marquez davanti a tutti nella FP2
-
Giorgetti, 'puntiamo a 2% Pil per difesa senza stop al Patto'
-
Panetta, 'non sorpreso dal rating Italia, potrebbe migliorare'
-
Genoa, Vieira 'futuro? non ho parlato con nessun altro club'
-
Lavrov, 'Trump capisce quello che succede meglio degli europei'
-
Iran, 'iniziati i colloqui indiretti con gli Usa in Oman'
-
Katz, da asse Filadelfia a Morag è zona sicurezza Israele
-
Kellogg, 'travisato, non mi riferivo a spartizione Ucraina'
-
Orsini: in Italia serve strategia condivisa, visione industriale
-
Carlo Massarini, il "mestiere" della musica
-
Un Elisir d'amore che conquista al Massimo di Palermo
-
Parlamento Gb in seduta straordinaria su crisi British steel
-
Pet economy cambia, boom veterinari e servizi di cura

I Wiener Symphoniker a Trieste con la Primavera da Vienna
Dall'11 aprile trittico di concerti diretti dal maestro Popelka
Nel 125/o dalla fondazione i Wiener Symphoniker fanno tappa a Trieste con il festival "Primavera da Vienna": un trittico di concerti in programma fra l'11 e il 13 aprile, con un insolito preludio il 10 aprile lungo le vie del centro. In collaborazione con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, la rassegna si terrà al Politeama Rossetti, lo stesso palcoscenico che ha visto i Wiener Symphoniker esibirsi nel 1902 per la prima volta in una città italiana, anche se ancora sotto l'Impero asburgico. Sul podio il maestro Petr Popelka. A esibirsi anche solisti di statura internazionale come il basso Georg Zeppenfeld, la soprano Sarah Wegener, il tenore Michael Spyres e Julia Kleiter. Al festival, informa lo Stabile, il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha conferito la medaglia del presidente della Repubblica. La premiére dell'11 aprile, alle 20.30, proporrà musiche verdiane e dalla Walküre di Richard Wagner. Il 12 aprile, alle 19.30, i Wiener Symphoniker eseguiranno la Sinfonia Nr. 38 in Re Maggiore KV 504 Praga di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia n. 4 in Sol Maggiore di Gustav Mahler. Infine il 13 aprile, alle 16, il programma toccherà il repertorio d'operetta con Una notte a Venezia di Johann Strauss figlio, quello di Josef Strauss e musiche di Pjotr Iljitsch Tschaikowski, Franz Léhar. "Tutto è nato come un sogno: portare la primavera viennese in Italia - ha detto Jan Nast, sovrintendente dei Wiener Symphonike - oggi, questo sogno si è finalmente realizzato. Trieste, porto e crocevia di popoli, luogo d'incontro tra Oriente e Occidente, dove da sempre le culture si intrecciano e si ispirano a vicenda". L'evento, afferma il presidente dello Stabile Francesco Granbassi, "è un'occasione per ascoltare una delle orchestre più celebrate al mondo con un programma che ci farà immergere nel mondo della musica danubiana, tedesca e italiana, a sottolineare un messaggio di unità e fratellanza. Il legame culturale e di amicizia tra Vienna e Trieste è indissolubile e si sposa con il messaggio di GO!2025".
C.Cassis--PC