- Tennis: 2-0 alla Polonia, gli Stati Uniti vincono United Cup
- Kieran Culkin, ferite intime e storiche in A Real Pain
- Mattarella a Caivano, partecipa a Messa di don Patriciello
- Tennis: verso Australian Open, Sinner si allena con Wawrinka
- Il Papa, "basta colpire civili, rispettate i diritti umani"
- 'Hezbollah viola la tregua', Israele minaccia ritorsioni
- Slittino: Cdm; Fischnaller quarto a Sigulda
- Marito e moglie morti in casa, ipotesi omicidio-suicidio
- Ong, scontri tra curdi e filoturchi, oltre 100 morti in Siria
- Kiev, 'nella notte abbattuti 61 droni russi su 103'
- A New York scatta la 'tassa sul traffico', 9 dollari al giorno
- Tennis: Atp Brisbane; Opelka si ritira, titolo a Lehecka
- Zelensky, più sanzioni su fornitura componenti stranieri a Mosca
- Continuano proteste di piazza a Seul nonostante tempesta di neve
- Morto l'ex premier greco Costas Simitis
- Calcio: Conceiçao 'ho fiducia, da difficoltà nascono cose belle'
- Ministero Sanità di Hamas, 88 morti a Gaza in 24 ore
- Tennis: Auckland; Osaka vince un set poi si ritira, vince Tauson
- Supercoppa: Conceiçao, spero il Milan stia meglio di me
- Tennis: Sabalenka vince il Wta 500 di Brisbane
- Basket: Nba; vincono Clippers e Warriors, Milwaukee e Miami ko
- Bonifici immediati si cambia, dal 9 gennaio non più extra costi
- 'Attesa lunga', aggredisce medico in ospedale a Napoli
- Usa in massima allerta per una forte tempesta invernale
- Milei sosterrà González Urrutia se arriverà al potere
- Supercoppa: Inzaghi, non dovremo rifare errori ultimo derby
- Supercoppa: Lautaro, mio momento peggiore ma sono tranquillo
- Maltempo in Gb, chiusi gli aeroporti di Manchester e Liverpool
- Idf, nel weekend colpiti 100 obiettivi nella Striscia di Gaza
- L'aereo della premier Meloni ripartito da Palm Beach
- Omicidio nel Milanese, 25enne trovato senza vita in strada
- Meloni atterrata a Palm Beach per incontro con Trump
- Calcio: Udinese; Runjaic, 'si poteva fare di più'
- Montipò para tutto, 0-0 tra Verona e Udinese
- Napoli: Stellini, 'Vittoria importante contro squadra forte'
- Aereo Meloni verso gli Usa, stasera incontro con Trump
- Fiorentina-Napoli 0-3, partenopei blindano il primato
- Calcio: cambia l'arbitro di Roma-Lazio, fischierà Pairetto
- Il Presidente Mattarella in visita privata a Napoli
- Premier League: il Manchester City batte 4-1 il West Ham
- Morto Sancassani, proprietario del cinema Mexico di Milano
- Adrien Brody, Un onore raccontare gli immigrati
- Sci: freestyle a Klagenfurt, azzurra Tabanelli ancora sul podio
- Calcio: Fiorentina-Napoli, Ricordato Aldo Agroppi
- Calcio: Di Francesco 'Empoli ha fatto meglio,buon punto per noi'
- Morto il regista Jeff Baena, marito di Audrey Plaza
- Hamas, almeno 31 i morti nei raid israeliani sulla Striscia
- Esposito risponde a Pohjanpalo, Venezia-Empoli 1-1
- Roma, entro pochi giorni Termini e Esquilino zona rossa
- Vallelonga, giro in Italia il mio That's amore con Travolta
10 anni senza Pino Daniele ma la ricerca continua
Escono inediti e ce ne sono ancora molti da ascoltare
(di Paolo Biamonte) La malinconia per il decennale della morte di Pino Daniele, avvenuta il 4 gennaio 2015, è solo temperata dalla notizia che ci sono ancora suoi inediti da ascoltare. A novembre è uscito Again, un brano registrato nel 2009, chitarra acustica e voce, una dimensione che quasi riassume il suo arco esistenziale di artista che tutti i giorni, ogni giorno per tutta la vita, dedicava ore allo studio dello strumento e della musica. I figli, che curano la sua straordinaria eredità musicale, hanno assicurato che c'è ancora molto materiale da ascoltare come a dire che dal passato emergerà ancora qualche sorpresa che riaccenderà la passione per un artista che proprio quest'anno il 19 marzo, avrebbe compiuto 70 anni e che, come avviene solo per i grandi, è una presenza costante nella musica d'oggi. Già, perché Pino Daniele sembra non essersene mai andato, perché è stato un rivoluzionario che con le sue composizioni ha cambiato le regole della canzone rendendo universale il grande suono del Mediterraneo. Napoli è una città che ha un suo suono che prescinde dai mille suoni che l'attraversano: Pino si è nutrito di quei suoni e ha seguito tutte le possibili connessioni che portano all'America del jazz e del blues e del soul, all'Africa, al mondo arabo, alla musica colta in una sintesi formidabile e mai ascoltata prima nella canzone popolare italiana. Grazie a lui il Neapolitan Sound è diventato universale: dagli Showmen di Mario Musella (il nero a metà) a Napoli Centrale, dal Progressive del primo Alan Sorrenti e degli Osanna, dal jazz alla grande tradizione della canzone napoletana tutto si è fuso in una musica che sapeva essere esplosiva, come i concerti della Superband, ma anche piena di malinconia. Pino Daniele non ha mai smesso di portare avanti la sua ricerca, non si è mai accontentato del suo successo e ha sempre cercato di evitare di rimanere confinato nelle formule: per questo la sua musica è stata amata da diverse generazioni che hanno sempre trovato in lui un personaggio che difendeva la sua autenticità e le sue convinzioni senza mediazioni. E per questo la sua eredità musicale è ancora così viva: perché quell'universo musicale così ricco ci ricorda quanto sia prezioso andare alla ricerca di radici comuni.
P.Cavaco--PC