- Sace, con lavoro flessibile in un anno +24% produttività
- Coni: Petrucci, Malagò meriterebbe la conferma alla presidenza
- Borsa: Milano debole (-0,5%), cedono Campari e Stellantis
- Petrucci, all'Italia servono i risultati della Nazionale
- Borsa: l'Europa apre in ribasso, Parigi -0,21%, Londra -0,26%
- Borsa: Milano apre in lieve calo, -0,06%
- Borsa: Asia in generale rialzo, future contrastati, Tokyo +1,19%
- Rallenta il Pil trimestrale del Regno Unito, +0,9% su base annua
- Lo spread tra Btp e Bund tedeschi apre in calo a 115,7 punti
- Gme, prezzo gas in Italia in rialzo a 45,51 euro al MWh
- Il gas apre in rialzo sopra i 44 euro al MWh al Ttf di Amsterdam
- Saipem di nuovo pienamente operativa sul mercato brasiliano
- Prezzo oro in lieve aumento, Spot a 2.630,48 dollari
- Prezzo del petrolio in aumento, Wti a 69,83 dollari
- Euro poco mosso, scambiato a 1,0435 dollari
- Borsa: Tokyo, apertura in rialzo (+0,90%)
- Ft, 'Trump punta a uscire dall'Oms nei primi giorni'
- Serie A: Monza-Juventus 1-2
- Fico, Putin vuole continuare a fornire gas all'Europa
- Trump insiste, Usa devono riprendersi il canale di Panama
- Mancini "la nazionale? Non rifarei quella scelta"
- Gasperini, De Ketelaere non è stella piovuta dal cielo
- Real Madrid serve poker al Siviglia , a -1 dall'Atletico
- Il brasiliano Fonseca vince le Next Gen Finals
- Trump, 'voglio incontrare Putin al più presto'
- A Belgrado in migliaia manifestano contro il governo
- Serie A: Atalanta-Empoli 3-2
- Il governo siriano nomina una donna agli affari femminili
- Putin incontra il premier slovacco Fico al Cremlino
- Jolani, al lavoro per proteggere le minoranze
- Casini 'nessun atto illegittimo, basta strumentalizzazioni'
- Serie A: Venezia-Cagliari 2-1
- Trump nomina il capo dello staff dell'Attorney General Pam Bondi
- Media, 'Hamas ha fornito segnali che vari ostaggi sono vivi'
- Colloqui tra Macron e Bayrou, 'ultimi aggiustamenti per governo'
- Lara Trump si ritira dalla corsa per un posto al Senato Usa
- Un italo-tedesco ferito nell'attentato a Magdeburgo, non è grave
- Netanyahu, 'agiremo con forza contro gli Houthi'
- Giubileo: riapre Fontana Trevi, si visita 400 per volta
- Donna muore in ospedale, 'tenuta su una barella 8 giorni'
- Salvini, Viminale? Sicuramente bello occuparsi di sicurezza
- Studentessa accoltellata dall'ex a Oslo, difesa dai colleghi
- A Massimo Boldi il 'Capri Family Award'
- Mara Venier, sul set di Diamanti ho provato vera sorellanza
- Parma: Pecchia 'oggi sotto potenziale ma obiettivo restare in A'
- Ranieri 'c'è una Roma con e senza Dybala, se è ok gioca'
- Dybala 'una vittoria che dà fiducia, pubblico fantastico'
- Inter: Inzaghi, col Como sarà una partita complicata
- Sci: Odermatt vince anche il gigante Alta Badia, Vinatzer 8/o
- Serie A: Roma-Parma 5-0
Moda Ue a Bruxelles, sostenibilità non danneggi le imprese
Appello Efa, transizione non a spese della nostra competitività
Dialogare con Bruxelles perchè nella prossima legislatura europea, per quanto riguarda l'industria della moda, si possa dar forma insieme a un futuro più sostenibile, più inclusivo e innovativo ma non a spese delle piccole e medie imprese, che sono la colonna vertebrale di questo settore. E' il senso del "manifesto", un decalogo, presentato dalla Efa, la European Fashion Alliance, l'associazione fondata nel 2022 che raccoglie le principali 29 organizzazioni associate provenienti da 23 Paesi europei, nel corso di un evento all'Europarlamento, in partnership con Certilogo. Il documento è l'elenco di una serie di raccomandazioni sulle esigenze del settore nei confronti dei decisori europei. Il primo punto è la richiesta del riconoscimento, da parte dell'Ue, del forte ruolo dell'industria europea della moda, la sua unicità globale per il suo design e la sua creatività. "Si parla spesso di moda, tuttavia non bisogna mai dimenticare che quella europea è l'unica ad essere creativa: un settore che non parte dal solo mercato, ma dalla creatività dei suoi operatori", ha sottolineato Carlo Capasa, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana. Proprio per tutelare questa specificità, l'Efa chiede alla nuova Commissione di operare in modo adeguato: a loro dire l'implementazione di requisiti di sostenibilità o circolarità in modo semplicistico potrebbe danneggiare la creatività e delle pratiche virtuose che definiscono il settore. "In Italia la produzione di moda in larghissima parte viene da imprese medie, spesso piccole e piccolissime: ogni nuova regola europea deve assolutamente rispettare questo aspetto, altrimenti uccidiamo proprio quello che caratterizza la moda europea". In questo processo si chiede il pieno coinvolgimento di tutte le competenze, da quelle dei marchi, a quelle accademiche e scientifiche. Quindi la richiesta di includere nelle etichette informazioni sugli aspetti sociali e ambientali dei prodotti tessili e della moda. "Noi siamo molto attenti - ha proseguito Capasa - che il nostro lavoro tuteli sempre i valori europei, il rispetto dei diritti umani e della sostenibilità ambientale. Per noi le condizioni dei lavoratori sono fondamentali". Infine Efa chiede a Bruxelles linee guida chiare e attuabili, supporto finanziario per l'implementazione, tempo sufficiente per un'implementazione adeguata e politiche forti di innovazione e digitali per consentire alle aziende di moda creative di realizzare questa ambiziosa transizione globale, senza compromettere la loro competitività, il loro valore economico e culturale.
X.Brito--PC