- Cgil, da legge bilancio tagli sanità, scuola e previdenza
- Calenda, opposizioni cercano una posizione comune sulla Consulta
- Il gas conclude in calo (-1,8%) a 40,2 euro al Megawattora
- Sbarra: 'Non si deve assolutamente toccare la spesa sociale'
- Processo Agostino, condannato all'ergastolo Gaetano Scotto
- Idf, 'cento aerei hanno attaccato 120 siti di Hezbollah'
- Bankitalia, con revisione Istat il Pil del 2024 scende a 0,8%
- Meloni riceve gli astronauti di Ax-3, "lo spazio è strategico"
- Lo spread tra Btp e Bund chiude calmo a 131 punti base
- Balata, serve equilibrio tra tornei internazionali e nazionali
- Borsa: l'Europa conclude in tenuta, Parigi +0,4%
- Volontari Snaitech e atleti Special Olympics a Ippodromo S.Siro
- Corte Conti, Psb impegnativo, necessarie scelte difficili
- Borsa: Milano chiude in rialzo, Ftse Mib +0,66%
- Ucciso da poliziotto: agente ha rischiato linciaggio
- Arriva perturbazione, allerta rossa in Lombardia e Liguria
- Coni: Mornati nominato commissario straordinario Federgolf
- Bankitalia, con revisione Istat il Pil del 2024 è a 0,8%
- Poliziotto spara e uccide un giovane a Crotone
- Iran, se minacciati rivedremo la politica su armi nucleari
- Hamas, continueremo la lunga guerra di logoramento
- E' morto Neeskens
- Cure più mirate contro i tumori con la Teranostica, progetto Ue
- Media palestinesi, 10 persone uccise a Jabalia
- Spalletti, 'i rigori? fossi un arbitro, lascerei correre molto'
- Spalletti? Tanti infortuni perché si gioca troppo? Niente alibi
- Borsa: Milano sale (+0,6%) con Europa dopo avvio di Wall street
- Regioni, riduzione aliquote Irpef pesa 1,4 miliardi
- Non solo fisco, 'giganti web sostengano welfare degli artisti'
- Anci, 'sarebbero gravosi altri tagli ai Comuni'
- Calcio: Spalletti, Daniel Maldini ha una giocata incantevole
- 'War on Education', l'Ucraina e la guerra alla cultura
- Max Mara, un'installazione a Milano per la giacca Olimpia
- Wall Street apre in calo, Dj -0,48%, Nasdaq -0,32%
- Il Trio Chagall diventa Trio Concept, 'la nostra idea di musica'
- Scorsese, non dico arrivederci al cinema, ho film da fare
- Trovata morta nell'Aretino, il fermato confessa l'omicidio
- A Claudio Baglioni il Premio Pierangelo Bertoli 2024
- Idf, raid mirato nella roccaforte Hezbollah a Beirut
- Scontri a corteo pro Pal a Roma, domiciliari al 24enne arrestato
- Nasce Salotto Ippocrate, racconto storia ed evoluzione medicina
- Il petrolio in rialzo a New York a 75,22 dollari
- Tajani, 'Roma e Baires unite da diplomazia culturale e sportiva'
- Los Angeles, in trentamila alla festa italo-americana
- Tajani, 'daremo più forza alle nostre imprese in Argentina'
- Tajani, 'l'amicizia tra Italia e Argentina è incrollabile'
- Schlein, in Mo serve un cessate il fuoco immediato
- Maxi sequestro di chioschi abusivi a ingressi Scavi Pompei
- Torna boom mercato Gb delle case, terzo mese di fila di ripresa
- Tajani arrivato a Buenos Aires, al via la missione di sistema
Entusiasmo al Ravenna Festival per i 20 anni della Cherubini
Sul podio Riccardo Muti, solista l'ex Cherubino Simone Nicoletta
Grandissimo entusiasmo ieri sera al Pala De Andrè per il concerto che ha celebrato i primi venti anni di attività dell'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, il complesso sinfonico creato con caparbietà nel 2004 da Riccardo Muti e da allora coltivato anno dopo anno con sempre più amore, quello che i nonni (il maestro compie 83 anni il 28 luglio, gli strumenti sono ventenni o poco più) provano verso i nipotini. Un esempio si è avuto proprio nel concerto di ieri nel quale Riccardo Muti ha chiamato come solista Simone Nicoletta, una decina anni fa giovane strumentista dell'Orchestra Cherubini e da qualche tempo apprezzatissimo primo clarinetto dell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, insomma uno che "ce l'ha fatta", che è riuscito a compiere quel tanto agognato passaggio al mondo dei musicisti professionisti. Espertissimo strumentista, ormai sicuro di se, l'ex "Cherubino" ha mostrato l'intera sua classe nello straordinario, per bellezza melodica e, anche, per le funamboliche difficoltà interpretaive, Concerto per clarinetto e orchestra in la maggiore di Mozart: applauditissimo dal folto pubblico e dai più giovani colleghi dell'Orchestra, col maestro Muti sempre un passo indietro a lasciargli la ribalta, meritatissima. Riccardo Muti che per questo particolare evento ha scelto di presentare (lo ha sottolineato anche con le parole, come fa sempre a fine serata) la musicalità dei compositori italiani di fine Ottocento, "spesso trascurati se non dimenticati", quelli che "alla più facile carriera da operisti, che certamente li avrebbe resi ricchi, hanno preferito la strada della musica sinfonica", appannaggio dei compositori di area austro-tedesca. E' il caso del lucchese Alfredo Catalani, del quale ha presentato l'affascinante Contemplazione, e dell'empolese Ferruccio Busoni, del quale ha proposto, nel centenario della morte, una selezione di brani da Turandot. Al termine, grande entusiamo del publico che ha indotto il maestro a concedere come bis l'altrettanto poco conosciuto intermezzo dalla Fedora di Umberto Giordano.
L.Torres--PC