-
Cast del Festival al completo, Angelica Bove e Nicolò Filippucci vincono Sarà Sanremo
-
Borsa: l'Asia chiude in calo, si guarda all'economia cinese
-
Il prezzo del petrolio apre in rialzo a 57,7 dollari
-
Euro stabile sul dollaro a 1,173, si rafforza lo yen
-
Il prezzo dell'oro non arresta il rialzo, a 4345 dollari
-
Sparatoria alla Brown University, rilasciata la persona arrestata
-
Trovate due persone morte nella villa del regista Rob Reiner
-
Hong Kong, Jimmy Lai colpevole di collusione e sedizione
-
Marocco, salgono ad almeno 21 i morti nell'inondazione a Safi
-
Borsa: Hong Kong apre a -1,03%, Vanke affonda a -5,43%
-
Olanda, 22 arresti per protesta contro il concerto del cantore dell'esercito israeliano
-
Arrestato a Lisbona uomo vicino a Sissoco Embaló, presidente deposto in Guinea-Bissau
-
Elezioni in Cile, Kast è il presidente eletto
-
Serie A: Bologna-Juventus 0-1
-
Terminato l'incontro a Berlino tra Zelensky e gli inviati di Trump
-
Polizia australiana, gli uomini che hanno sparato sono padre e figlio
-
Chivu, prestazione e carattere in un campo dove l'Inter non vinceva da 5 anni
-
Genoa: De Rossi, l'Inter ha meritato la vittoria ma abbiamo lottato sino alla fine
-
Salgono a 16 le vittime della sparatoria a Sydney
-
Si è riunito a Tirana il Comitato misto egiziano-albanese
-
Tajani, la mobilitazione contro l'antisemitismo resti massima
-
'Nel 2025 in Usa 389 sparatorie di massa, sei nelle scuole'
-
Serie A: Genoa-Inter 1-2
-
Tokyo accelera sul riarmo, budget record per la difesa
-
Trump, ho usato minaccia dazi per la tregua fra Thailandia e Cambogia
-
D'Errico, Zeno e Galea sul podio dell'Hallelujah Film Festival
-
Al via l'incontro di Zelensky con Witkoff e Kushner
-
Zelensky, voglio convincere Usa sul congelamento della linea del fronte
-
Padel: le grandi firme scendono in campo e premiano i giovani giornalisti
-
Fiorentina: squadra in ritiro fino a data da destinarsi
-
Media, 'a Sydney tra le vittime anche una 12enne'
-
Dorico International Film Fest, vince 'Festa in famiglia' di Nadir Taji
-
Cremlino, 'da Rutte dichiarazioni irresponsabili sulla guerra'
-
Il Napoli crolla a Udine, a Firenze passa il Verona
-
Emendamento governo, Roma Capitale potrà contare su fondi certi
-
Nel terzo trimestre energia da rinnovabili in Ue sfiora 50%
-
Biathlon: Vittozzi fa l'impresa nell'inseguimento a Hochfilzen
-
A Monica Guerritore il Premio Capri Lina Wertmüller per Anna
-
Bartesaghi, 'devo tanto a questa squadra, rammarico per i 3 punti'
-
Calcio: Gasperini 'la Roma sia ambiziosa e mai presuntuosa'
-
'Father Mother Sister Brother', il Leone d'oro arriva in sala
-
Sci: cdm; Haugan vince slalom Val d'Isere, impresa di Vinatzer 4/o
-
Cnn, un arresto per la sparatoria alla Brown University
-
Netanyahu, 'l'Australia ha gettato benzina sul fuoco dell'antisemitismo'
-
Battocletti si conferma regina agli Europei di cross
-
Calcio: Tare, 'a Maignan piace stare al Milan, a noi piace se rinnova'
-
Conto alla rovescia per la seconda rata dell'Imu
-
Salgono a 12 le vittime a Sydney, 'presa di mira la comunità ebraica'
-
Sci: Cdm; Goggia 'posso spingere di più ma risultati mi danno fiducia'
-
Sci: cdm; Goggia terza in SuperG St Moritz quando sono scese le migliori
L'Italia a Cannes si fa piccola, è un'annata magra
A Quinzaine 1 coproduzione, squadra minima, si attende la giuria
Italia up and down: un anno si ulula per lo squadrone, un anno siamo al lumicino. Si fa la fila a Parigi per vedere C'è ancora domani di Paola Cortellesi, non fosse altro per capire come un film d'esordio e in bianco e nero possa aver riportato il recalcitrante pubblico italiano in sala sfracellando gli incassi, ma poi al festival di Cannes, la vetrina del cinema mondiale, ritroviamo solo un titolo in gara per la Palma d'oro (Parthenope di Paolo Sorrentino) e uno a Un Certain Regard (The Damned di Roberto Minervini) che accoglie il cinema più sperimentale e di ricerca. La selezione de La Semaine de la critique ieri e quella della Quinzaine des Cineastes oggi hanno lasciato a bocca asciutta: quest'anno dal 14 al 25 maggio si fa il tifo per loro e per completare la squadra magra c'è da sperare in qualche bel nome italiano nella giuria del concorso presieduto da Greta Gerwig o in un evento-tributo con lezione di cinema inclusa. Ad oggi questo è. Dirottati tutti sulla Mostra del Cinema di Venezia? Staremo a vedere cosa annuncerà Alberto Barbera per l'81/a edizione che si apre il 28 agosto, lo scorso anno furono ben sei in un concorso penalizzato dagli scioperi in America e in cui si volle certificare con orgoglio che il cinema italiano meritava ogni successo. Ora con Cannes si fa un passo del gambero: il cinema tricolore è in crisi? È morto o solo svenuto? La selezione di Cannes certifica anche un'altra importante declinazione del sistema audiovisivo: la produzione o coproduzione. Sempre più i produttori italiani, indipendenti o legati a grandi major, colgono opportunità anche all'estero o si fanno promotori di progetti che per chiudersi hanno bisogno di tante voci. È il caso di The Falling Sky alla Quinzaine sul popolo dell'Amazzonia con la regia dei brasiliani Eryk Rocha e Gabriela Carneiro da Cunha, e prodotto da Brasile e Italia. Il film è infatti una co-produzione Aruac Filmes, Hutukara Yanomami Association, Stemal Entertainment con Rai Cinema, in collaborazione con Le Film D'Ici, prodotto dagli stessi registi e da Donatella Palermo. Ed è il caso di Limonov, il nuovo film del dissidente russo in esilio Kirill Serebrennikov, anteprima mondiale in concorso, al 77/o Festival di Cannes, ispirato al bestseller di Emmanuel Carrere, pubblicato in Italia da Adelphi, con Ben Whishaw nei panni di Limonov e Viktoria Miroshnichenko in quelli di sua moglie Elena. E' prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, Fremantle con altri partner e uscirà in Italia distribuito da Vision. L'Italia è in Marcello Mio in concorso, coproduzione Bibi Film e Lucky Red con Rai Cinema. TorinoFilmLab, laboratorio di alta formazione, è presente con cinque titoli (The Brink of Dreams di Nada Riyadh e Ayman El Amir, Mongrel è l'esordio di Wei Liang Chiang, All We Imagine as Light della regista indiana Payal Kapadia, Viet and Nam del vietnamita Minh Quì Trương e The Village Next to Paradise del regista somalo/austriaco Mo Harawe). Per completezza, alla Semaine c'è Asia Argento nel cast del francese Les reines du drame (Queens of Drama) di Alexis Langlois.
G.Teles--PC
