- Harris preoccupata, 'situazione umanitaria in Libano disastrosa'
- Idf, quasi 130 razzi ieri da Hezbollah verso Israele
- Esplosioni a sud di Beirut dopo appelli israeliani a evacuare
- Idf, 'raid aereo contro Hamas nel nord di Gaza'
- Irna, Resistenza Iraq colpisce Israele con missili e droni
- Torino: Vanoli, nonostante la sconfitta strada è giusta
- Torino: preoccupazione per il ginocchio di Zapata
- Inter: Inzaghi, abbiamo reagito bene dopo il derby
- Thuram, capocannoniere? Contano i tre punti
- Serie A: Inter-Torino 3-2
- Gilardino, 'resa inaccettabile, Genoa uscito dal match'
- Gasperini, Genoa tosto ma gran partita dell'Atalanta
- Netanyahu a Macron, 'vergogna per richiesta embargo armi'
- Tajani presenta lo ius Italiae,scontro con la Lega
- Israele in stato di allerta in vista del 7 ottobre
- Italgas acquista 2i Rete Gas, operazione da 5,3 miliardi
- Etiopia mobilita le forze federali nella regione dell'Amhara
- Netanyahu, 'risponderemo all'Iran, ne abbiamo il diritto'
- Herzog, 'le ferite del 7 ottobre non ancora rimarginate'
- Manifestazione filopalestinese a Città del Capo
- Manifestazioni a Parigi, 'solidarietà a Palestina e Libano'
- Hezbollah, 'persi contatti con Safieddine dal momento del raid'
- Serie A: Atalanta-Genoa 5-1
- Idf, uccisi 440 Hezbollah dal via delle operazioni di terra
- Quattro i fermati al corteo pro Pal
- Fonti Viminale, confermate ipotesi su infiltrati al corteo
- Mollicone, ricerca su cineturismo e poi proposta organica
- Piantedosi, 'grande equilibrio delle forze di polizia'
- Coppa America: Bertelli, andiamo avanti con Luna Rossa
- 24 agenti feriti negli scontri al corteo pro Pal
- Alcuni fermati per i disordini al corteo pro Pal
- Fiorentina: Palladino, 'con il Milan serve la gara perfetta'
- Donnarumma, a breve adeguamento nodi principali di rete
- G7, urgenti criteri standard su trans e intersex nello sport
- Corteo pro Pal a Roma, negli scontri una ragazza ferita
- Cariche della polizia al corteo pro Pal a Roma
- Corteo proPal:lancio bottiglie e bombe carta contro agenti
- Roma: torna Zalewski, reintegrato e convocato per il Monza
- Roma a Monza senza Dybala e Hummels, non partono con la squadra
- Serie A: Udinese-Lecce 1-0
- Ft, 'si valuta l'ipotesi Kiev nella Nato se cede territori'
- Studio di fattibilità Harpalis, 'Aia autonoma si può'
- Ciclismo: Pogacar vince in solitaria il Giro dell'Emilia
- Fiorentina: Palladino, il Milan è forte ma vogliamo notte magica
- Idf, 'ondata di attacchi aerei contro Hezbollah a Beirut'
- Shanghai, Djokovic fatica ma avanza
- 007 Kiev, '6 ufficiali nordcoreani morti in un raid nel Donetsk'
- Presidenziali scontate in Tunisia, unica incognita l'affluenza
- Macron, 'basta fornire a Israele le armi che usa a Gaza'
- Vescovo del Libano, dal mondo semaforo verde alle violenze
Amenábar sul set con Il Prigioniero, film sul giovane Cervantes
con Julio Peña e Alessandro Borghi
Alejandro Amenábar torna sul set con Il Prigioniero un film che racconta le avventure del giovane Miguel de Cervantes, interpretato da Julio Peña (La Casa di Carta: Berlino) imprigionato nella città pirata di Algeri sotto il controllo del tiranno Hasán, interpretato da Alessandro Borghi (Le Otto Montagne). Santa Pola, 30 aprile 2024. Nelle scorse settimane sono iniziate a Santa Pola le riprese de Il Prigioniero di Alejandro Amenábar. A maggio il set si sposterà al Castello di Santa Barbara ad Alicante, e negli studi Ciudad de la Luz, per proseguire in diverse località della provincia di Valencia e per concludersi a metà giugno nel Real Alcazar di Siviglia. Si svolge nell'anno 1575. Il giovane Miguel de Cervantes, ferito in uno scontro navale, durante il suo ritorno in Spagna, viene catturato in mare aperto dai corsari algerini. Consapevole che una morte crudele lo attende ad Algeri se il suo riscatto non sarà pagato al più presto, Miguel trova rifugio nella sua passione per il racconto di storie. I suoi affascinanti racconti ridanno speranza anche ai suoi compagni di prigionia e attirano l'attenzione di Hasán, il misterioso e temuto governatore di Algeri, con il quale inizia a sviluppare una strana affinità. Mentre i conflitti crescono tra i suoi disperati compagni, Miguel, guidato dal suo incrollabile ottimismo, inizia a pianificare un audace piano di fuga. Il regista e autore Alejandro Amenábar dichiara, "In questo film, come nei precedenti, giocherò con i contrasti: dall'oscura realtà in cui viveva Miguel de Cervantes al potere delle sue storie, i suoi epici tentativi di fuga, le dure condizioni di prigionia, la crudeltà dei suoi carcerieri, il paradiso e la lussureggiante esuberanza dell'hamam, o l'allegria delle strade di Algeri. Miguel de Cervantes ha vissuto tutto questo, ed è esattamente ciò che ha plasmato l'umanismo e la complessità della sua opera. Si sa che uno dei suoi racconti nel Don Chisciotte, intitolato Il prigioniero, contiene numerosi riferimenti autobiografici. Miguel de Cervantes ha lasciato una grande storia non raccontata: la sua. È tempo di conoscerla." Il Prigioniero è una coproduzione Spagna - Italia realizzata da Mod Producciones, Himenóptero (produttori di The Others, Mare Dentro e Agorà), Misent Produzioni e Propaganda Italia, con la partecipazione di Netflix, RTVE, RAI Cinema e il supporto di ICAA-Ministero della Cultura, Generalitat Valenciana, Lazio Cinema International ed Eurimages. La produzione esecutiva è affidata a Fernando Bovaira, produttore di tutti i film di Alejandro Amenábar e di serie di successo come I Farad, La Fortuna, Crematorio e El día de mañana. La colonna sonora sarà composta dallo stesso Amenábar.
J.V.Jacinto--PC