- Musk, Trump deve vincere per preservare la democrazia
- Idf, 'a Jabaliya lanciata una nuova operazione di terra'
- Premier Libano, 'premere su Israele per cessate il fuoco'
- E' morto a 28 anni Sammy Basso
- Tennis: Shanghai; Arnaldi eliminato da Medvedev
- I bersaglieri incantano l'Australia, 'di corsa' a Darwin
- Aperti seggi per presidenziali in Tunisia, Saied verso il bis
- Idf, 'stiamo circondando Jabalia, nel nord di Gaza'
- MotoGp: Giappone; Bagnaia 'super felice, proseguiamo così'
- Fila per ammirare Vespucci a Darwin, 'capolavoro galleggiante'
- MotoGp: Bagnaia vince il Gp del Giappone, 2/o Martin
- Moto: Giappone; lo spagnolo Gonzalez vince nella Moto2
- Moto: Giappone; Alonso vince gara e titolo mondiale nella Moto3
- Idf, 'raid mirati su depositi di armi di Hezbollah a Beirut'
- Protesta pro-Palestina a Washington, uomo cerca di darsi fuoco
- Gaza: raid israeliano su moschea, i morti sono 18
- Guterres, 'l'orribile attacco del 7/10 ha segnato le anime'
- Harris preoccupata, 'situazione umanitaria in Libano disastrosa'
- Idf, quasi 130 razzi ieri da Hezbollah verso Israele
- Esplosioni a sud di Beirut dopo appelli israeliani a evacuare
- Idf, 'raid aereo contro Hamas nel nord di Gaza'
- Irna, Resistenza Iraq colpisce Israele con missili e droni
- Torino: Vanoli, nonostante la sconfitta strada è giusta
- Torino: preoccupazione per il ginocchio di Zapata
- Inter: Inzaghi, abbiamo reagito bene dopo il derby
- Thuram, capocannoniere? Contano i tre punti
- Serie A: Inter-Torino 3-2
- Gilardino, 'resa inaccettabile, Genoa uscito dal match'
- Gasperini, Genoa tosto ma gran partita dell'Atalanta
- Netanyahu a Macron, 'vergogna per richiesta embargo armi'
- Tajani presenta lo ius Italiae,scontro con la Lega
- Israele in stato di allerta in vista del 7 ottobre
- Italgas acquista 2i Rete Gas, operazione da 5,3 miliardi
- Etiopia mobilita le forze federali nella regione dell'Amhara
- Netanyahu, 'risponderemo all'Iran, ne abbiamo il diritto'
- Herzog, 'le ferite del 7 ottobre non ancora rimarginate'
- Manifestazione filopalestinese a Città del Capo
- Manifestazioni a Parigi, 'solidarietà a Palestina e Libano'
- Hezbollah, 'persi contatti con Safieddine dal momento del raid'
- Serie A: Atalanta-Genoa 5-1
- Idf, uccisi 440 Hezbollah dal via delle operazioni di terra
- Quattro i fermati al corteo pro Pal
- Fonti Viminale, confermate ipotesi su infiltrati al corteo
- Mollicone, ricerca su cineturismo e poi proposta organica
- Piantedosi, 'grande equilibrio delle forze di polizia'
- Coppa America: Bertelli, andiamo avanti con Luna Rossa
- 24 agenti feriti negli scontri al corteo pro Pal
- Alcuni fermati per i disordini al corteo pro Pal
- Fiorentina: Palladino, 'con il Milan serve la gara perfetta'
- Donnarumma, a breve adeguamento nodi principali di rete
Prokof'ev e cinema, Mariotti sul podio all' Opera di Roma
Cantata Aleksandr Nevskij con brani del film di Ėjzenš
Michele Mariotti torna sul podio del Costanzi martedì 14 maggio alle 20 per il suo secondo concerto sinfonico della stagione. Il direttore musicale del Teatro dell' Opera di Roma si confronta per la prima volta con la Cantata Aleksandr Nevskij per mezzosoprano, coro e orchestra di Sergej Prokof'ev, che viene accompagnata dalla proiezione su uno schermo sul palcoscenico delle scene dell'omonimo film di Sergej Ėjzenštejn per il quale il compositore scrisse la colonna sonora nel 1938. La pellicola è messa a disposizione da Mosfilm. Il Coro della Fondazione Capitolina è diretto da Ciro Visco. Solista il mezzosoprano Ekaterina Semenchuk, che torna all'Opera di Roma dopo aver interpretato Amneris nell'Aida diretta da Mariotti nel gennaio 2023. Completa il programma la Sinfonia n. 4 in fa minore op. 36 di Pëtr Il'ič Čajkovskij, testimonianza di un periodo di crisi esistenziale e sentimentale del compositore. ''La cantata Aleksandr Nevskij, che Prokof'ev trasse dalle musiche scritte per il film di Ėjzenštejn, possiede un'enorme forza descrittiva - dice Mariotti -. In fondo, nasce come colonna sonora, ma non consiste in un mero accompagnamento musicale alle immagini. Quello di Prokof'ev era un progetto virtuoso, scaturito dal desiderio di fondere i linguaggi artistici. Ogni episodio è un grande quadro, ognuno con un suo carattere specifico. Nell'insieme, questi quadri compongono un racconto che culmina nel momento più tragico, quello de La battaglia sul ghiaccio''. Incentrato sulle vittoriose gesta di Aleksandr Nevskij, granduca di Novgorod, il film di Ėjzenštejn ripercorre lo scontro che portò l'esercito russo alla vittoria contro gli invasori teutonici nel XIII secolo. Secondo la leggenda, il granduca ordinò ai propri soldati di togliersi le armature e di condurre i nemici sulla superficie ghiacciata del lago, nel quale i cavalieri teutonici affondarono per il peso delle proprie corazze. La partitura , eseguita per la prima volta a Mosca nel 1939, si affermò fin da subito come opera patriottica.
L.Carrico--PC