- MotoGp: Giappone; Bagnaia 'super felice, proseguiamo così'
- Fila per ammirare Vespucci a Darwin, 'capolavoro galleggiante'
- MotoGp: Bagnaia vince il Gp del Giappone, 2/o Martin
- Moto: Giappone; lo spagnolo Gonzalez vince nella Moto2
- Moto: Giappone; Alonso vince gara e titolo mondiale nella Moto3
- Idf, 'raid mirati su depositi di armi di Hezbollah a Beirut'
- Protesta pro-Palestina a Washington, uomo cerca di darsi fuoco
- Gaza: raid israeliano su moschea, i morti sono 18
- Guterres, 'l'orribile attacco del 7/10 ha segnato le anime'
- Harris preoccupata, 'situazione umanitaria in Libano disastrosa'
- Idf, quasi 130 razzi ieri da Hezbollah verso Israele
- Esplosioni a sud di Beirut dopo appelli israeliani a evacuare
- Idf, 'raid aereo contro Hamas nel nord di Gaza'
- Irna, Resistenza Iraq colpisce Israele con missili e droni
- Torino: Vanoli, nonostante la sconfitta strada è giusta
- Torino: preoccupazione per il ginocchio di Zapata
- Inter: Inzaghi, abbiamo reagito bene dopo il derby
- Thuram, capocannoniere? Contano i tre punti
- Serie A: Inter-Torino 3-2
- Gilardino, 'resa inaccettabile, Genoa uscito dal match'
- Gasperini, Genoa tosto ma gran partita dell'Atalanta
- Netanyahu a Macron, 'vergogna per richiesta embargo armi'
- Tajani presenta lo ius Italiae,scontro con la Lega
- Israele in stato di allerta in vista del 7 ottobre
- Italgas acquista 2i Rete Gas, operazione da 5,3 miliardi
- Etiopia mobilita le forze federali nella regione dell'Amhara
- Netanyahu, 'risponderemo all'Iran, ne abbiamo il diritto'
- Herzog, 'le ferite del 7 ottobre non ancora rimarginate'
- Manifestazione filopalestinese a Città del Capo
- Manifestazioni a Parigi, 'solidarietà a Palestina e Libano'
- Hezbollah, 'persi contatti con Safieddine dal momento del raid'
- Serie A: Atalanta-Genoa 5-1
- Idf, uccisi 440 Hezbollah dal via delle operazioni di terra
- Quattro i fermati al corteo pro Pal
- Fonti Viminale, confermate ipotesi su infiltrati al corteo
- Mollicone, ricerca su cineturismo e poi proposta organica
- Piantedosi, 'grande equilibrio delle forze di polizia'
- Coppa America: Bertelli, andiamo avanti con Luna Rossa
- 24 agenti feriti negli scontri al corteo pro Pal
- Alcuni fermati per i disordini al corteo pro Pal
- Fiorentina: Palladino, 'con il Milan serve la gara perfetta'
- Donnarumma, a breve adeguamento nodi principali di rete
- G7, urgenti criteri standard su trans e intersex nello sport
- Corteo pro Pal a Roma, negli scontri una ragazza ferita
- Cariche della polizia al corteo pro Pal a Roma
- Corteo proPal:lancio bottiglie e bombe carta contro agenti
- Roma: torna Zalewski, reintegrato e convocato per il Monza
- Roma a Monza senza Dybala e Hummels, non partono con la squadra
- Serie A: Udinese-Lecce 1-0
- Ft, 'si valuta l'ipotesi Kiev nella Nato se cede territori'
Nei capelli di Beethoven la causa della sordità
Studio Usa, tutta colpa del piombo dentro il vino a buon mercato
(di Alessandra Baldini) Due ciocche di capelli di Ludwig van Beethoven potrebbero racchiudere la causa della sordità che tanto afflisse il compositore tedesco da quando aveva meno di 30 anni. Secondo due studiosi americani e un appassionato australiano, che hanno pubblicato i risultati delle loro analisi sulla rivista Clinical Chemistry, sarebbe stato il piombo, presente in dosi altissime nella capigliatura del compositore, ad averlo reso prematuramente sordo e a causare altri gravi problemi di salute, tra cui crampi addominali continui, flatulenza e diarrea, di cui Beethoven si lamentava spesso. La ricerca ha messo insieme William Meredith, direttore del Centro Beethoven alla San Jose State University, l'uomo d'affari australiano Kevin Brown e Paul Jannetto della Mayo Clinic. Deciso ad onorare una richiesta del musicista che, dopo la sua morte, i medici cercassero finalmente di spiegare perché in vita era stato così male, Brown ha mandato a un laboratorio specializzato della Mayo in grado di isolare metalli pesanti, due delle tre ciocche di Beethoven in suo possesso per farle analizzare. I risultati sono stati sorprendenti: una delle ciocche aveva 258 microgrammi di piombo per grammo di capelli, l'altra 380, ben oltre i livelli normali di 4 microgrammi per grammo: "Questa è la prova definiva che Beethoven fu esposto ad altre concentrazioni di piombo", ha detto Jannetto al New York Times. I capelli di Beethoven hanno mostrato anche livelli di arsenico 13 volte più alti del normale e di mercurio 4 volte più alti, ma, a giudizio di Jannetto, sarebbe stato il piombo la causa dei molti malanni del compositore delle nove sinfonie. Secondo David Eaton, un tossicologo della University of Washington non coinvolto nello studio, i problemi gastrointestinali di Beethoven si possono ricondurre all'avvelenamento da piombo e così anche la sordità, perché il piombo ad alte dosi attacca il sistema nervoso e potrebbe avergli distrutto l'udito. Quanto alle ragioni della presenza di tanto piombo nei capelli del compositore, un altro esperto ha ipotizzato che venisse dal vino: secondo Jerome Nriagu, esperto in avvelenamenti da piombo nella storia e professore emerito alla University of Michigan, il piombo era usato nell'Ottocento per addolcire il vino a buon mercato come quello che Beethoven amava bere in larghe quantità. Il musicista, ricorda Meredith, scolava circa una bottiglia di vino al giorno: "Pensava che facesse bene alla salute, ma negli ultimi anni era diventata una dipendenza", ha aggiunto lo studioso di San Jose, ricordando che "negli ultimi giorni prima della morte, nel 1827 a 56 anni, gli amici glielo davano a cucchiaini".
S.Caetano--PC