
-
Il Parlamento nega l'ok a Boluarte per il funerale del Papa
-
Bolsonaro notificato in terapia intensiva per il tentato golpe
-
Trump, penso che abbiamo un accordo con Mosca sull'Ucraina
-
Tennis: Madrid; Cobolli al secondo turno
-
Calcio: Torino; Vanoli, 'E' una vittoria anche per il futuro'
-
Calcio:Nicola,'non abbiamo raccolto quanto avremmo meritato'
-
San Carlo, 'Attila' di Verdi con Manoshvili e Pirozzi
-
Cannes si completa, c'è anche esordio regia Kristen Stewart
-
Vertenza driver Esselunga, Cgil 'la mobilitazione continua'
-
Carne coltivata, nuovo bioreattore produce bocconcini di pollo
-
Ciclismo: Freccia Vallone donne; Longo Borghini è terza
-
Guterres, 'nessuno può fermare la rivoluzione energetica'
-
Hollywood, 'Che fine hanno fatto Stallone, Gibson e Voight?'
-
Saipem, l'utile del 1/o trimestre balza a 77 milioni
-
Teatro Opera di Roma chiuso nel giorno dei funerali del Papa
-
Campionati Italiani di Astronomia,90 finalisti pronti a sfidarsi
-
Milleri, 'pensiero va a Santo Padre, insieme per Isola Tiberina'
-
Nel primo trimestre ricavi Essilux +7% a 6,84 miliardi
-
Trump attacca Zelensky per il suo rifiuto ad una Crimea russa
-
Tennis: Madrid; Fognini eliminato al primo turno
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude in lieve calo a 113,3 punti
-
Borsa: Milano chiude in forte rialzo, +1,42%
-
Nasce l'Agenzia Spaziale Africana, plauso di Esa e Asi
-
Borsa: Europa positiva nel finale, corre New York, Milano +1,5%
-
Atletica: anche la Figc corre la Race for the Cure
-
Weinstein in tribunale per il secondo processo a New York
-
++ Kiev, 'siamo impegnati negli sforzi di pace di Trump' ++
-
Tennis: Madrid; Musetti 'stagione potrà andare molto bene'
-
Ciclismo: Pogacar ha vinto la Freccia Vallone
-
Borsa: Milano accelera (+1,5%), balzano Prysmian, Stm e Iveco
-
Venerdì messa solenne a Notre-Dame per papa Francesco
-
++ Eurocamera boccia iter giuridico Ue per il piano riarmo ++
-
Wsj, 'gli Usa valutano un taglio dei dazi alla Cina'
-
Torna a Rimini il festival 'La Settima Arte Cinema e Industria'
-
Alternarsi di freddo e caldo estremi più frequenti entro il 2100
-
Incendio boschivo in New Jersey, migliaia di persone evacuate
-
Musica e feste, l'offerta gratuita per l'estate a Times Square
-
Tennis: Nadal 'Sinner innocente, è una persona onesta'
-
La Giordania mette al bando i Fratelli Musulmani
-
Ciclismo: Tour of the Alps; Frigo vince terza tappa in solitaria
-
Carlos Santana rinvia un concerto dopo un malore
-
Auto: 109ª Targa Florio si prepara al debutto con diverse novità
-
Pichetto, con dl bollette aiuto tangibile a famiglie e imprese
-
Il gas procede in rialzo vicino a 35 euro al Ttf di Amsterdam
-
Weekend al cinema tra Lucini, De Matteo e Ben Affleck
-
Entro 30 aprile domande per riammissione alla rottamazione
-
Bolsonaro, 'buone notizie, fra pochi giorni lascerò l'ospedale'
-
Zelensky, 'il primo obiettivo è fermare le uccisioni'
-
Rutte domani a Washington, vede Rubio, Hegseth e Waltz
-
Jazz, Modolo e Zanuttini rileggono la varietà creativa di Mingus

Anche il Dna ereditato alla nascita decide il destino dei tumori
Per cure cucite su misura sull'individuo
A decidere il destino di un tumore non sono solo le mutazioni che avvengono nelle cellule malate: gioca un ruolo fondamentale e spesso trascurato anche il Dna ereditato alla nascita dai nostri genitori, che può indirizzare come il tumore si forma, come evolve e come risponde ai trattamenti. Lo afferma lo studio pubblicato sulla rivista Cell da un gruppo di ricercatori guidato dalla statunitense Scuola di Medicina Icahn al Mount Sinai, che si è basato sui dati di oltre 1.000 pazienti affetti da 10 diversi tipi di cancro. I risultati compiono un ulteriore passo avanti verso cure sempre più cucite su misura sull'individuo: le attuali terapie, infatti, sono in gran parte guidate solo dalle caratteristiche genetiche del tumore, mentre la ricerca suggerisce che prendere in considerazione l'intero patrimonio genetico del paziente permetterebbe di migliorare diagnosi e scelta del trattamento. "Il nostro studio capovolge il quadro: le varianti genetiche ereditarie aiutano a spiegare alcune delle ampie differenze che i medici notano nel modo in cui il cancro appare, progredisce e risponde alle terapie da un paziente all'altro", afferma Zeynep Gümüş, che ha guidato i ricercatori insieme a Myvizhi Esai Selvan. "Questo è un passo importante verso una medicina di precisione che considera l'individuo nel suo complesso", aggiunge Selvan: "Nell'evoluzione del cancro, il genoma ereditato prepara il terreno, aiuta a determinare quali mutazioni sono importanti, quanto aggressivo potrebbe diventare un tumore e come risponderà il sistema immunitario". Gli autori dello studio hanno utilizzato una tecnica avanzata, chiamata peptidomica di precisione, che ha permesso di mappare oltre 330mila varianti genetiche ereditarie che influenzano la struttura e la funzione delle proteine nelle cellule tumorali e che possono, dunque, modificare il modo in cui il tumore si sviluppa e interagisce con l'ambiente circostante. I dati, tuttavia, arrivano principalmente da individui di discendenza europea, e quindi i ricercatori sottolineano la necessità di ulteriori indagini per confermare che gli stessi risultati siano validi anche per altre popolazioni.
M.A.Vaz--PC