
-
Maduro nomina Guerra Angulo presidente della Banca centrale
-
Giudice dà parziale ragione all'Ap contro la Casa Bianca
-
Calcio: Conceicao, tifosi Udinese mi hanno commosso
-
Calcio: Runjaic, abbiamo mostrato tutti i nostri limiti
-
Proteste pro-Gaza, sì di un giudice Usa a deportazione di Khalil
-
Il Milan cala il poker, 4-0 in casa dell'Udinese
-
Giorgetti, 'giudizio S&P premia serietà governo Italia'
-
S&P alza rating Italia a BBB+ con outlook stabile
-
Scontro Maignan-Jimenez, portiere Milan via in barella
-
Sinner a sorpresa interviene al Galà dello Sport a Merano
-
Terminato l'incontro tra Putin e Witkoff a San Pietroburgo
-
Fiorentina: Commisso, 'De Gea può fare qualche anno ancora qui'
-
Wsj, 'per Witkoff gli Usa sono pronti al compromesso con l'Iran'
-
Shakira premia i fan con date a sorpresa dopo gli show annullati
-
MotoGp: Morbidelli leader nelle pre qualifiche in Qatar
-
Attesi 1,6 milioni a Rio de Janeiro per lo show di Lady Gaga
-
Sunset Sunrise in anteprima mondiale all'Asian Film Festival
-
Zingaretti, da tempo volevo passare dietro la macchina da presa
-
Il cinema italiano torna in Marocco, rassegna a Essaouira
-
'Trump verso sanzioni a Russia senza accordo entro aprile'
-
Como: Fabregas, gara difficile e diversa rispetto andata
-
Montecarlo: Musetti, E' stata dura, orgoglioso per la vittoria'
-
Anghileri: 'Incertezza è al massimo assoluto, ora serve fiducia'
-
Anghileri: 'Bene sostegno a imprese, sia rapido ed efficace'
-
Montecarlo: Musetti batte Tsitsipas e vola in semifinale
-
Batteri muratori per le future basi sulla Luna
-
Gp Bahrain: Piastri il più veloce nelle libere 2, quarto Leclerc
-
Hit parade, Lucio Corsi si prende la vetta di album e vinili
-
C'è chi si inammora dell'IA, psicologi Usa avvertono dei rischi
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in rialzo a 124,5 punti
-
Difesa, African Lion 2025 in Tunisia dal 22 al 30 aprile
-
Borsa: Milano chiude in calo, -0,73%
-
Ottenuta la stima più precisa della massa dei neutrini
-
Presidenza Ue, unanimità Ecofin su approccio unito su dazi
-
Scommesse: da Pm atti a Figc, i possibili sviluppi
-
Atp Montecarlo: Dimitrov battuto, De Minaur in semifinale
-
Fiducia dei consumatori Usa cala in aprile, sotto le attese
-
Chirurghi lanciano consensus internazionale contro seni 'fake'
-
Premio alla carriera per Tim Burton alla Florence Biennale
-
In arrivo la miniluna, la Luna piena più distante del 2025
-
Liberazione, un film di famiglia da archivi e cineteche
-
Borsa: Milano incerta (-0,5%) con l'Europa e Wall Street
-
MotoGP: Qatar, Marc Marquez il più veloce delle prime libere
-
Eurovision, Rtve chiede 'un dibattito' sulla presenza di Israele
-
20 anni Amiata Piano Festival, con contaminazioni danza e jazz
-
Montecarlo: Alcaraz in semifinale con Davidovich Fokina
-
Nuova categoria agli Oscar, saranno premiati gli stunt
-
Torna il Bellaria Film Festival, le donne al centro
-
Atp Montecarlo: Alcaraz batte Fils e va in semifinale
-
Bolsonaro ricoverato d'urgenza per forti dolori addominali

Cellule della pelle convertite in neuroni con una resa del 1000%
Più semplice lo sviluppo di terapie per Sla e lesioni spinali
Da una singola cellula della pelle si possono ottenere più di dieci neuroni che, una volta impiantati nel cervello, attecchiscono e formano connessioni funzionanti: lo dimostrano due studi condotti sui topi dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology in collaborazione con la Boston University. I risultati, pubblicati in due studi sulla rivista Cell Systems, suggeriscono una nuova strategia per semplificare e velocizzare lo sviluppo di terapie cellulari per i pazienti colpiti da lesioni del midollo spinale e sclerosi laterale amiotrofica. Il segreto sta nel convertire le cellule della pelle direttamente in neuroni, senza passare per lo stadio intermedio di cellula staminale pluripotente indotta: questo velocizza il processo ed evita che alcune cellule rimangano bloccate nelle fasi intermedie della riprogrammazione. La ricetta per questa conversione diretta prevede cinque ingredienti chiave: due geni (p53DD e HRAS) che inducono le cellule della pelle in uno stato altamente proliferativo, e tre fattori di trascrizione (NGN2, ISL1 e LHX3) che determinano la trasformazione in neuroni motori. In questo modo si ottiene un processo estremamente efficiente che in due settimane garantisce una resa superiore al 1000%. I ricercatori del Mit hanno messo a punto anche una seconda ricetta con un mix differente di fattori di trascrizione per fare lo stesso tipo di conversione diretta nelle cellule umane: il processo di riprogrammazione ha richiesto in tutto cinque settimane (risultando leggermente più veloce della riprogrammazione che passa per lo stadio intermedio di staminale), ma ha ottenuto una resa più bassa che nel topo (10-30%). In collaborazione con la Boston University, il team ha poi verificato che i neuroni ottenuti dalle cellule della pelle possono essere innestati con successo nel cervello dei topi, in una regione (lo striato) coinvolta nel controllo dei movimenti. A due settimane dall'impianto, molti dei neuroni sono risultati ancora vitali e avevano formato connessioni con altre cellule cerebrali. Il prossimo obiettivo dei ricercatori è verificare la possibilità di impiantare questi neuroni nel midollo spinale. Il team spera anche di poter aumentare l'efficienza di conversione nelle cellule umane, in modo da consentire la produzione di grandi quantità di neuroni utili per trattare lesioni del midollo spinale o malattie che influenzano il controllo motorio, come la Sla.
B.Godinho--PC