- Pediatri, con ansia e depressione più disturbi gastrointestinali
- Consulta,illegittima residenza nella Regione per taxi-Ncc
- Applausi in Aula Camera per Fitto. FdI, vittoria per l'Italia
- Patuelli, le banche anticipano la Bce su tassi, ora investimenti
- Guterres, a Cop29 percepisco 'appetito per l'accordo'
- F1: Leclerc, a Las Vegas "abbiamo una gara da vincere"
- 'Salva Milano' arriva alla Camera, si spacca l'opposizione
- Schillaci, possibili emendamenti sugli stipendi dei medici
- Violenza donne, +83,5% richieste a numero 1522 grazie ai media
- Al via il Festival Internazionale del Cinema di Salerno
- Trovata l'impronta della guerra sul Dna dei bambini
- Norris "abbattuto", chance titolo quasi svanite in Brasile
- La Filarmonica Toscanini in concerto con Cristina Zavalloni
- L'Italia è il paese Ue più interessato agli sconti Black friday
- F1: Verstappen, 'titolo a Las Vegas? Non sono il più veloce'
- Mosca, 'abbattuti due missili Storm Shadow'
- Kiev, Russia ha lanciato un missile balistico intercontinentale
- Sventato assassinio Ben Gvir, arrestati tre palestinesi
- F1: Russell, piloti ultimi a sapere decisioni che li riguardano
- Abodi 'sport e scuola alleate, presto dpcm su doppia carriera'
- Dati rubati, oggi a Milano l'interrogatorio di Del Vecchio jr
- Atp Finals: Abodi, 'ci sono presupposti per continuare a Torino'
- City scatenato, dopo Guardiola vuole blindare Haaland
- Mbe diventa Fortidia, 30 di storia dalla logistica all'ecommerce
- Milano-Cortina: Abodi, situazione impianti confortante'
- Ong, sale a 68 bilancio morti in raid israeliani a Palmira
- Media, 22 morti in un altro raid israeliano a Gaza City
- Borsa: Milano vira in calo con le banche, scivola Nexi
- Nba: Celeveland torna a vincere, Philadelphia in crisi
- Borsa: Milano apre poco mossa (+0,07%)
- La Carta d'Identità elettronica accelera, si parte da Como
- Pichetto, alla Cop29 posizioni ancora molto distanti
- Lo spread tra Btp e Bund apre stabile a 123 punti
- Nvidia fa il pieno di utili, ma stime deludono il mercato
- Il mercato europeo dell'auto quasi fermo a ottobre, +0,1%
- L'euro è in lieve ribasso sul dollaro a 1,0535
- Il prezzo del gas in apertura sale oltre i 47 euro
- Il Bitcoin avanza verso la soglia dei 100.000 dollari
- Media, oltre 60 morti in raid israeliano nel nord di Gaza
- L'oro è in rialzo a 2.661 dollari l'oncia
- Muore Prescott, l'ex vicepremier britannico nel governo Blair
- Il petrolio è in rialzo, Brent a 73,15 dollari al barile
- A Singapore cani robot per la sicurezza dei trasporti pubblici
- Cop29, accordo su aumento finanza climatica a 'trilioni'
- Cop29, su finanza clima prima bozza senza cifre e criteri
- Bitcoin supera per la prima volta i 95 mila dollari
- Erutta un vulcano in Islanda, è il settimo in un anno
- Senato Usa dà il via libera alla vendita di tank a Israele
- Il governo del Brasile respinge posizione Carrefour su Mercosur
- Oltre sei milioni da Sotheby's per la banana di Cattelan
Ricercatori più citati al mondo, l'Italia esce dalla top ten
In classifica balzo in avanti della Cina, che tallona gli Usa
Quest'anno si contano 106 italiani tra i 6.636 ricercatori più citati al mondo secondo la classifica stilata da Clarivate Analytics: l'Italia esce così dalla top ten dei Paesi con il maggior numero di ricercatori influenti in cui era entrata per la prima volta l'anno scorso con 115 scienziati. A livello globale si registra un forte balzo in avanti della Cina, che mantiene il secondo posto tallonando gli Stati Uniti, mentre Gran Bretagna e Germania si classificano ancora al terzo e quarto posto. Complessivamente, i 6.636 scienziati più citati dell'anno provengono da oltre 1.200 istituzioni in 59 nazioni e regioni. La lista comprende i ricercatori che hanno pubblicato il maggior numero di articoli molto citati ('Highly Cited Papers'), ovvero articoli che rientrano nel primo 1% al mondo per numero di citazioni nel loro campo di attività nell'ultimo decennio. Al numero di citazioni si affianca anche una valutazione qualitativa degli esperti dell'Institute for Scientific Information di Clarivate. Tra i 106 italiani in classifica si riconoscono nomi noti al grande pubblico come quello di Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Matteo Bassetti, immunologo dell'Università di Genova, Giancarlo Comi, neurologo dell'Università Vita-Salute San Raffaele, Franco Locatelli, oncoematologo dell'Irccs Bambino Gesù di Roma, e Alberto Mantovani, immunologo dell'Humanitas. Nell'elenco sono ben otto i docenti dell'Università Statale di Milano: l'infettivologo Spinello Antinori, il farmacologo Alberico Catapano, il gastroenterologo Massimo Colombo, l'oncologo Giuseppe Curigliano (vicedirettore scientifico dell'Istituto Europeo di Oncologia), l'epidemiologo Carlo La Vecchia, la professoressa di statistica medica Cristina Menni, l'oncologo Salvatore Siena e l'anatomopatologo Giuseppe Viale. Allargando lo sguardo alla situazione internazionale, gli Stati Uniti rimangono primi in classifica con 2.507 top scientist, pari al 36,4% del totale, in netta discesa rispetto al 43,3% del 2018. Nel frattempo, la Cina continentale è nuovamente cresciuta quest'anno con 1.405 ricercatori influenti, pari al 20,4% del totale, quota più che raddoppiata rispetto al 2018. Nella classifica delle università e degli enti con più ricercatori influenti, la cinese Tsinghua University sale di un gradino scalzando dal quarto posto i National Institutes of Health americani. Anche Hong Kong registra una forte crescita, con il numero di ricercatori altamente citati salito a 134, pari all'1,9% del totale globale.
A.Santos--PC