- Gp Las Vegas: Russell "weekend da sogno, ora festeggiamo"
- Las Vegas: gioia Verstappen "che stagione! Quarto titolo"
- Verstappen campione del mondo per la quarta volta
- F1: Russell vince a Las Vegas, terzo Sainz con la Ferrari
- Nba: Jokic meglio di LeBron, Denver vince a casa dei Lakers
- In Romania si vota per eleggere il nuovo presidente
- Spara vicino all'ambasciata israeliana ad Amman, ucciso
- Bibileaks: avvocato Feldstein, fuga di notizie per conto premier
- Cop29, approvato fondo di aiuti climatici da 300 miliardi
- L'Atalanta vince a Parma ed è prima con l'Inter
- Libano, oltre 55 uccisi oggi dagli attacchi israeliani
- Cop29, intenso negoziato sulla finanza climatica
- Bolsonaro, 'il golpe a Lula è un'invenzione dei giudici'
- Usa-Gb-Francia-Germania, bene risoluzione Aiea contro Iran
- Calcio: Milan-Juve finisce 0-0 tra i fischi a San Siro
- Italtennis da sogno, con Sinner è in finale di Davis
- Confcommercio, al black friday più italiani pronti allo shopping
- Davis: Berrettini, 'giocare per la nazionale è sempre speciale'
- Cortei in tante piazze per sciopero generale sindacati base
- Davis: Volandri,'fatto passo avanti ma domani nulla di scontato'
- Davis: Sinner, "Contento per oggi ma vediamo domani come va"
- ++ Cop29 approva il mercato internazionale del carbonio ++
- Wsj, Trump nominerà Brooke Rollins segretaria all'Agricoltura
- Quartetto d'archi della Scala in concerto a Firenze
- Fonti, 'fallito tentativo Idf di uccidere comandante Hezbollah'
- Zanetti 'mi scuso con i tifosi, ora tutti in ritiro'
- Giancarlo Giannini, il cinema di oggi non mi piace
- Coppa Davis: Sinner firma il 2-0 all'Australia, Italia in finale
- Zelensky, voglio vedere le proposte di Trump
- A Gianfranco Rosi il Premio 'EnergaCamerimage'
- Tennis:sorpresa Djokovic, Murray nuovo coach 'benvenuto a bordo'
- Revocata ordinanza, scarcerato l'influencer Basciano
- Kendrick Lamar pubblica un nuovo disco a sorpresa
- Pezzali, il legame tra me e Mauro è indistruttibile
- 5-0 al Verona, l'Inter vola al comando
- Gaetz si ricicla sul sito dei video di celebrities a pagamento
- Ron Howard, la fuga nell'isola di Eden ricorda l'oggi
- Austin a Katz, garantire la sicurezza delle truppe Unifil
- Roma: Dybala è ok, parte per Napoli
- Erdogan, 'coraggioso atto del Cpi ridà fiducia a giustizia'
- Carmen: L'Ultimo Incontro, inno alla libertà delle donne
- Shiffrin a quota 99, Colturi a 18 anni podio per Albania
- Coppa Davis: Berrettini vince, Italia-Australia 1-0
- Simon (Esbg),ora regole semplici per finanziare transizione
- A Napoli si lancia da auto in corsa per sfuggire ad abusi
- Cop29, respinta proposta da 300 miliardi all'anno
- Calcio: Italiano, 'il Bologna non vuole fermarsi'
- Calcio: su Dazn inedito di Pino Daniele prima di Napoli-Roma
- Usa, Israele migliori le condizioni dei civili a Gaza
- Ribaltone nel weekend,dal gelido inverno al ritorno dell'autunno
L'attitudine alla musica dipende dalle connessioni del cervello
Il risultato apre nuovi scenari per educazione e terapie
L'attitudine alla musica di ciascuna persona dipende dalle connessioni più o meno forti tra le regioni frontali e parietali del cervello che hanno un ruolo cruciale nella memoria di lavoro. Lo dimostra uno studio pubblicato sulla rivista Nature Communications dai ricercatori della Sapienza Università di Roma in collaborazione con quelli dell'Università di Aarhus in Danimarca. La ricerca sulle basi neurobiologiche delle abilità musicali affascina da sempre i neuroscienziati, che finora hanno focalizzato la loro attenzione su specifiche aree del cervello (come le aree uditive per l'analisi dei suoni) ottenendo risultati insoddisfacenti e difficili da replicare. Il nuovo studio si è invece basato su un approccio innovativo: anziché concentrarsi su singole aree cerebrali, ha esaminato l'organizzazione della connettività tra queste regioni, ossia come le diverse parti del cervello comunicano tra loro. Analizzando le immagini cerebrali insieme ai dati cognitivi e musicali relativi a più di 200 individui, i ricercatori hanno ricostruito le reti di connettività cerebrale. Utilizzando la teoria dei grafi (un metodo matematico che studia le proprietà delle reti), hanno scoperto una relazione significativa tra le abilità musicali e l'organizzazione di una rete che collega le regioni frontali e parietali del cervello, note per il loro ruolo cruciale nella memoria di lavoro. Minime differenze nell'organizzazione del nostro cervello potrebbero dunque manifestarsi come variazioni nel comportamento musicale. Queste differenze, amplificate attraverso la trasmissione culturale, potrebbero contribuire alla diversità delle tradizioni musicali che osserviamo nelle varie culture umane. I risultati dello studio potrebbero avere importanti applicazioni pratiche in ambiti quali l'educazione musicale e la neuroterapia e guidare lo sviluppo di interventi mirati, attraverso tecniche di stimolazione cerebrale, per potenziare le competenze musicali o migliorare le funzioni cognitive.
A.F.Rosado--PC