- 'Idf espande operazioni di terra a Gaza per il 7 ottobre'
- Media, 'l'attacco israeliano all'Iran è imminente'
- Difesa Ferragni, non escludiamo interrogatorio dai pm
- Componenti Boeing 787 Dreamliner non sicure, indaga Procura
- Giorgetti, revisione Pil Istat non cambia piani governo
- Hamas, morti totali a Gaza sono 41.825, 23 in 24 ore
- Shanghai, Sinner parte bene ma "posso migliorare ancora"
- Kiev, raid russi su un villaggio in Zaporizhzhia, 2 morti
- Media, 'Idf pianifica risposta significativa contro Iran'
- Unifil, 'restiamo in tutte le nostre posizioni' in Libano
- Schlein,non accetteremo blitz su giudici costituzionali
- L'Accademia del Teatro alla Scala alla Sagra malatestiana
- Operazione al naso per Egonu, stop di un mese
- Periti, no allo stop del Cid cartaceo per l'rc auto
- Tennis: il doppio Errani-Paolini in finale a Pechino
- Bonelli,dopo regionali chiarimento con Pd su alleanza
- Autonomia: Schlein, la sfida è portare il Paese a votare
- ApritiModa VIII edizione da marchi del Gruppo Otb a Litrico
- Si lavora a intervento su pensioni minime, oltre 621 euro
- Ucciso davanti al figlio 11enne per un debito di 5mila euro
- Maestro coro Cagliari, Requiem di Brahms opera ricca di bellezza
- Superbonus, spesi 123 miliardi per efficientare il 4% delle case
- 'Sulla Vespucci mi sembrava di nuotare nella via Lattea'
- Shanghai, Alcaraz batte in scioltezza il cinese Shang Juncheng
- Congresso Healthy Lifespan, invecchiare in salute la vera sfida
- In corso lo sciopero dei mezzi pubblici, rischio disagi
- Shanghai, Sinner batte Daniel e va al secondo turno
- Giappone: Martin, sabato complicato dalle qualifiche
- Inaugurato Villaggio Italia a Darwin, made in Italy in Australia
- Giappone: Bagnaia, è stata una gara complicata
- MotoGP: in Giappone Bagnaia vince la gara Sprint
- Diminuisce gap Sud-Nord, Bolzano perde primato del 'BenVivere'
- Anitta registra una nuova samba per il carnevale di Rio
- Quattro morti e 700 feriti a Taiwan per il tifone Krathon
- Libano, Blinken annuncia 157 milioni di aiuti umanitari Usa
- Leader del braccio armato di Hamas ucciso in raid su nord Libano
- MotoGp in Giappone: prima pole per Acosta, Bagnaia secondo
- MotoGp: Giappone, Martin il più veloce nelle seconde libere
- Messico, elicottero Marina spara su uomini armati a Sinaloa
- La vicepresidente argentina Villarruel va da papa Francesco
- Trump: Israele dovrebbe colpire i siti nucleari dell'Iran
- Perù, il settore dei trasporti annuncia lo sciopero nazionale
- X paga la multa in Brasile ma su un conto bancario sbagliato
- Il Verona in rimonta vince il derby col Venezia
- Calcio: Pogba, 'Incubo finito, non vedo l'ora di tornare'
- Berlino, 'scioccante il raid israeliano in Cisgiordania'
- Conte,'avrei messo firma per essere a 16 punti'
- Aidaf, a Epta il premio Falck miglior azienda familiare 2024
- Biden: 'Non so se le elezioni americane saranno pacifiche'
- Trofeo Coni: Mattarella a ragazzi 'esprimerete talento'
Emendamento Berruto a dl, possibile quarto mandato per Malagò
Responsabile sport Pd 'Io contrario, ma il sistema è ingiusto'
Il deputato del PD, Mauro Berruto, ha presentato emendamenti all'articolo 1 del dl istruzione e sport, approvato in Cdm lo scorso 31 maggio. E il tema è anche quello dei mandati dei presidenti federali e degli enti sportivi che riguarda anche il n.1 del Coni, Giovanni Malagò al quale, se passasse una delle modifiche volute da Berruto, sarebbe consentito un ulteriore mandato oltre ai tre che ha già effettuato. "Gli emendamenti in realtà - spiega all'ANSA il deputato Pd - sono tre. Io sarei per il limite ai tre mandati, come si evince dal primo. Il secondo è un copia e incolla della mia proposta di legge per la riforma del sistema elettorale delle federazioni. Mentre il terzo nasce dalla consapevolezza che i primi due non passeranno mai e allora denuncio una palese forma di incoerenza. Devono spiegarmi la coerenza nel proporre la possibilità di svincolo sui tre mandati che vale solo per i presidenti federali e non per quello del Coni e per i presidenti dei comitati regionali del Coni". Berruto è il primo firmatario degli emendamenti che per essere discussi devono prima essere ritenuti ammissibili. Una volta discussi e nel caso in cui fosse votato e accettato il terzo emendamento allora si applicherebbero uguali condizioni ai presidenti federali, a quello del Coni e dei comitati regionali (dunque il quarto mandato anche per Malagò). "Io non sono per il quarto mandato - sottolinea Berruto - Il mio è un emendamento di denuncia, perché la norma, così com'è scritta oggi, ha un sotto testo che dice i cognomi di chi potrà e di chi non potrà usufruirne". Tornando sul secondo emendamento, invece, parla di riforma del sistema elettorale federale, definendo quello attuale "medioevale". "Nella mia proposta si eliminerebbero le deleghe, allargando al voto elettronico, all'equità di genere e al ricambio generazionale - conclude Berruto -. Punti che mi vedono d'accordo col ministro Abodi che se volesse cambiare le cose allora voterebbe il mio emendamento".
J.Oliveira--PC