- Dantone e Accademia Bizantina, i Concerti Grossi di Geminiani
- Parigi: Tamberi "ho tenuto la mano di Ambra, stesse emozioni"
- Parigi: Rigivan "distanze da olimpici? Manca qualche saluto..."
- Pallavolo: Malagò 'oro olimpico donne impresa straordinaria'
- Pallavolo: Giorgetti 'durante oro donne si è fermata l'Italia'
- Banca Finnat raddoppia l'utile semestrale a 10 milioni
- La Filarmonica Toscanini suona al Festival Respighi di Bologna
- Orsini, con polizze obbligatorie rischio desertificazione
- L'IA italiana si incontra a Napoli per le sfide del futuro
- Beirut, 100 morti nei raid israeliani al sud
- Musetti in finale sul cemento di Chengdu
- Bloomberg, Friedkin a un passo da acquisizione dell'Everton
- Vianini Lavori, Massimo Romano è il nuovo presidente
- Unicredit aumenta la sua posizione al 21% di Commerzbank
- Federterziario, al Sud inattiva una donna su due con figli
- Media, 'fonti israeliane ritengono per ora che Sinwar sia vivo'
- Massima autorità sciita Iraq,fermare aggressione al Libano
- Stagione finita per il portiere del Barcellona Ter Stegen
- Giappone, un caccia russo ha violato lo spazio aereo
- Parigi: Tamberi "non è andata, ma ci ho messo il cuore"
- Opera Roma, 'L' ultimo viaggio di Sindbad' di Silvia Colasanti
- Commerzbank alza la testa in Borsa, +3%
- Beirut, 50 morti negli attacchi israeliani nel sud Libano
- Leader Spd, nessuna esitazione su candidatura Scholz
- Ucciso a Mestre: convalidato l'arresto dell'assassino
- Doglio nominato commissario per l'edilizia penitenziaria
- Si è insediata Marlena Atishi, nuova chief minister di Delhi
- Libano chiude per 2 giorni scuole in aree colpite dai raid
- Istat migliora i conti 2023, deficit al 7,2%, cala il debito
- Ok a nuovo elettrodotto sottomarino fra Calabria e Sicilia
- Mattarella a Tamberi e Sabatini, a voi medaglie della generosità
- Idf, 'colpiti più di 300 obiettivi di Hezbollah in Libano'
- Schillaci,soluzione rapida su farmaco bronchiolite a tutti bimbi
- Beirut, ospedali est-sud sospendano interventi non urgenti
- Parigi: Malagò, domani -500 giorni a Milano-Cortina
- Calcio: Abete 'non abbiamo necessità che politica invada campo'
- Premier libanese, aggressione Israele è guerra di sterminio
- Musica, Rock in Rio chiude tra forti emozioni con Mariah Carey
- Allerta maltempo in Gb, strade bloccate dagli allagamenti
- Mattarella,sport italiano eccellente a Parigi, meglio di Tokio
- Calcio: Abete confermato presidente della Lnd
- Un caffè contro la demenza, rischio ridotto per chi lo beve
- Borsa: Milano in calo (-0,37%), Tim controcorrente
- Cattivissimo me 4 saldo sulla vetta incassi
- Fisco, semplificata vola, scelta da 1 cittadino su 2
- Parthenope di Sorrentino fa sold out con 14 visioni a mezzanotte
- Da un buco nero getti lunghi 140 volte la Via Lattea
- Crisi energetica, aumentano i blackout programmati in Ecuador
- Parigi: riconsegna bandiera, azzurri al Quirinale
- Dopo due anni torna Cesare Cremonini, nel 2025 tour negli stadi
Un caffè contro la demenza, rischio ridotto per chi lo beve
Le persone con ipertensione sono protette dal consumo regolare
Bere caffè contro la demenza: uno studio di un team di ricercatori di sanità pubblica presso l'Università Medica di Ningxia, in Cina, ha scoperto tramite l'analisi dei dati delle cartelle cliniche che le persone con ipertensione che bevono caffè hanno un rischio inferiore di sviluppare demenza. Il loro studio è stato pubblicato su Scientific Reports. Ricerche precedenti hanno mostrato che bere regolarmente una quantità moderata di caffè o tè può ridurre l'infiammazione. Altri studi hanno dimostrato che può anche favorire la salute della barriera emato-encefalica che protegge il cervello da ingressi pericolosi. Entrambi questi fattori sono stati collegati alla riduzione del rischio di sviluppare demenza. In questo nuovo studio, i ricercatori hanno utilizzato il i dati della biobanca britannica, un database di dati sanitari di oltre 500.000 persone seguite per diversi anni. Nella loro analisi, il team ha cercato associazioni tra il consumo regolare di caffè o tè e una riduzione del rischio di demenza. I ricercatori hanno scoperto che le persone con ipertensione avevano maggiori probabilità di sviluppare demenza rispetto a coloro che non avevano questa condizione. Hanno inoltre trovato un'associazione tra le persone con ipertensione che bevevano regolarmente caffè o tè: coloro che bevevano da mezza a una tazza al giorno avevano un rischio inferiore di demenza rispetto a chi non beveva nessuna delle due bevande. Hanno anche osservato che il tipo di caffè consumato faceva la differenza: coloro che macinavano i loro chicchi di caffè hanno ottenuto maggiori benefici. Il team di ricerca suggerisce che il consumo di bevande caffeinate da parte di persone con ipertensione e la riduzione associata dell'infiammazione dovuta al consumo siano probabilmente le ragioni della riduzione del rischio di demenza.
G.M.Castelo--PC