- Hamas, nuove condizioni da Israele ritardano accordo
- Parto improvviso la vigilia di Natale, bimbo nasce in auto
- Alpinisti dispersi, scesi a valle i soccorritori bloccati
- Mosca, 'attacco ai siti energetici ucraini, obiettivo raggiunto'
- Usyk sempre più simbolo Ucraina, impugna sciabola Mazepa
- Il Papa, cessi il fuoco a Gaza, la situazione è gravissima
- Procura azera, 32 i sopravvissuti al disastro aereo
- Autorità kazake, '28 i sopravvissuti al disastro aereo'
- Zelensky, 'Putin attacca a Natale, nulla di più disumano'
- Talebani, '46 morti in raid aerei pachistani in Afghanistan'
- Aereo da Baku precipita in Kazakistan, 'diversi superstiti'
- Turchia: condannato l'architetto di un hotel crollato nel sisma
- Media, 'Hamas non ha fornito la lista degli ostaggi da liberare'
- Ucraina: notte Natale sotto bombe, esplosioni in diverse città
- Borsa: Tokyo, apertura in leggero rialzo (+0,26%)
- Media, 'due giornalisti uccisi ad Haiti'
- Fonti palestinesi, 5 vittime del raid israeliano in Cisgiordania
- I cristiani di Gaza pregano per fine di 'morte e distruzione'
- Mozambico: 21 morti in 24 ore in violenze post-elettorali
- Il Papa, alziamo la voce, la speranza non è quieto vivere
- Seggiovia bloccata in Francia, soccorsi 240 sciatori
- Incidente sul lavoro a Milano, morto un operaio
- La Danimarca stanzia 2 mld di euro per difendere la Groenlandia
- Ciclone a Mayotte, il bilancio sale a 39 morti
- Il Papa apre la Porta Santa, al via il Giubileo
- Ankara, 25 mila siriani tornati a casa dopo la caduta di Assad
- Non serve l'energia oscura per spiegare l'espansione del cosmo
- Notre-Dame a Parigi ospita le prime messe di Natale dopo il rogo
- Kiev, la Russia ha colpito Kryvyi Rih, almeno un morto
- Cnn, 'Bill Clinton è stato dimesso dall'ospedale'
- Snowboard: Morta svizzera Hediger, travolta da una valanga
- L'ominide Lucy in 3D svela come siamo diventati buoni corridori
- Blitz contro una organizzazione jihadista, a capo una donna
- ++ La Lega a Ferrara chiude alle forze neofasciste ++
- Per i soccorritori Natale in ostello sul Gran Sasso
- Nuova eruzione del vulcano Kilauea alle Hawaii
- Trump, 'pena di morte per i criminali violenti'
- Groenlandia, ghiaccio perso pari al secondo lago del mondo
- Onu, 'la carestia avanza in Sudan'
- Intercettato un missile su Israele, gli Houthi rivendicano
- Consiglio Supremo cyberspazio Iran revoca il divieto di WhatsApp
- Fonti palestinesi, due uccisi da forze Israele in Cisgiordania
- Al cinema a Natale, da Cortina Express a Le occasioni dell'amore
- Presidente moldava filo-Ue, noi dalla parte giusta della storia
- Tensione a Maputo alla vigilia di Natale dopo le manifestazioni
- Medvedev, 'quasi 440.000 russi si sono arruolati quest'anno'
- Trovata l'intesa sullo scioglimento dei gruppi armati in Siria
- Rogo albero Natale, proteste a Damasco per diritti dei cristiani
- Scontri di confine tra le milizie di Etiopia e Somalia
- Venezuela, Maduro rafforza la sua alleanza con gli evangelici
Troppe luci notturne potrebbero aumentare il rischio Alzheimer
Apportare cambiamenti nello stile di vita
L'inquinamento luminoso potrebbe aumentare il rischio di Alzheimer: lo suggerisce uno studio pubblicato su Frontiers in Neurology e condotto da Robin Voigt-Zuwala presso il Rush University Medical Center. In alcune parti del mondo, le luci non si spengono mai. Tuttavia, la luce costante comporta conseguenze ecologiche, comportamentali e per la salute. I ricercatori hanno studiato le mappe dell'inquinamento luminoso nei 48 stati contigui degli Stati Uniti e hanno integrato dati medici riguardanti variabili note o ritenute fattori di rischio per l'AD nella loro analisi. Hanno generato dati sull'intensità notturna per ogni stato, suddividendoli in cinque gruppi, dal livello di intensità luminosa notturna più basso a quello più alto. I risultati hanno mostrato che, tra le persone di età pari o superiore a 65 anni, la diffusione era fortemente correlata all'inquinamento luminoso notturno, ancora di più rispetto ad altri fattori di rischio per la malattia, come l'abuso di alcol, la malattia renale cronica, la depressione e l'obesità. Inoltre, per le persone sotto i 65 anni, i ricercatori hanno scoperto che una maggiore intensità luminosa notturna era associata a una prevalenza di AD più alta rispetto a qualsiasi altro fattore di rischio esaminato nello studio, anche quelli più forti come il diabete, l'ipertensione e l'ictusv. Ciò potrebbe indicare che le persone più giovani siano particolarmente sensibili agli effetti dell'esposizione alla luce notturna, hanno affermato i ricercatori. "Essere consapevoli dell'associazione dovrebbe permettere alle persone, specialmente a coloro che presentano fattori di rischio per l'Alzheimer, di apportare cambiamenti semplici nel loro stile di vita," spiega Voigt-Zuwala. "Cambiamenti facili da implementare includono l'uso di tende oscuranti o il dormire con mascherine per gli occhi. Questo è particolarmente utile per coloro che vivono in aree con alto inquinamento luminoso".
C.Cassis--PC