- Shanghai, Alcaraz batte in scioltezza il cinese Shang Juncheng
- Congresso Healthy Lifespan, invecchiare in salute la vera sfida
- In corso lo sciopero dei mezzi pubblici, rischio disagi
- Shanghai, Sinner batte Daniel e va al secondo turno
- Giappone: Martin, sabato complicato dalle qualifiche
- Inaugurato Villaggio Italia a Darwin, made in Italy in Australia
- Giappone: Bagnaia, è stata una gara complicata
- MotoGP: in Giappone Bagnaia vince la gara Sprint
- Diminuisce gap Sud-Nord, Bolzano perde primato del 'BenVivere'
- Anitta registra una nuova samba per il carnevale di Rio
- Quattro morti e 700 feriti a Taiwan per il tifone Krathon
- Libano, Blinken annuncia 157 milioni di aiuti umanitari Usa
- Leader del braccio armato di Hamas ucciso in raid su nord Libano
- MotoGp in Giappone: prima pole per Acosta, Bagnaia secondo
- MotoGp: Giappone, Martin il più veloce nelle seconde libere
- Messico, elicottero Marina spara su uomini armati a Sinaloa
- La vicepresidente argentina Villarruel va da papa Francesco
- Trump: Israele dovrebbe colpire i siti nucleari dell'Iran
- Perù, il settore dei trasporti annuncia lo sciopero nazionale
- X paga la multa in Brasile ma su un conto bancario sbagliato
- Il Verona in rimonta vince il derby col Venezia
- Calcio: Pogba, 'Incubo finito, non vedo l'ora di tornare'
- Berlino, 'scioccante il raid israeliano in Cisgiordania'
- Conte,'avrei messo firma per essere a 16 punti'
- Aidaf, a Epta il premio Falck miglior azienda familiare 2024
- Biden: 'Non so se le elezioni americane saranno pacifiche'
- Trofeo Coni: Mattarella a ragazzi 'esprimerete talento'
- Pakistan, scontri e arresti a Islamabad durante protesta Pti
- Biden non esclude sanzioni al petrolio iraniano, 'valutiamo'
- Le forze Usa hanno colpito 15 obiettivi Houthi nello Yemen
- Portavoce Tas conferma, ridotta a 18 mesi la squalifica di Pogba
- Serie A: Napoli-Como 3-1
- L'Onu, 'almeno 70 persone uccise da una gang ad Haiti'
- Mauritius indice le elezioni legislative per il 10 novembre
- Doppio femminicidio a Istanbul, il sospettato si suicida
- Beirut, 'oltre 2000 morti in Libano in un anno di guerra'
- Tim tratta in esclusiva con Mef su Sparkle fino al 30/11
- Tas: avviato procedimento per appello Wada su caso Sinner
- Stampa Gb, Tas riduce a 18 mesi squalifica di Pogba
- Media, 'Israele ritiene che Saffiedine sia morto'
- Borsa: Milano recupera con banche e Recordati, debole Enel
- Savall, Sokolov, Sardelli ospiti nuova stagione Società Concerti
- Femministe olandesi vogliono un monumento nazionale alle streghe
- Musk paga le multe in Brasile e chiede la riattivazione di X
- Calcio: U21; i convocati per l'Irlanda, novità Palestra
- Il gas conclude in aumento (+2,6%) a 40,9 euro al Megawattora
- Lo spread tra Btp e Bund chiude in calo a 129 punti base
- Di Pietrantonio, 'un mio monologo mai andato in onda sulla Rai'
- Celentano, "Teocoli non ti rispondo perché ti voglio bene"
- Hit parade, Lazza si conferma in vetta con Locura
Violenza contro le donne in sanità, in 3 anni +40% di episodi
Amsi: "Agosto da incubo, un caso al giorno, record in 10 anni"
Negli ultimi tre anni in Italia c'è stato un aumento del 40% degli episodi di violenze fisiche e psicologiche contro le donne che lavorano nella sanità. E quella in corso è "un'estate da incubo, con una media mai così alta di aggressioni, arrivate a numeri mai registrati negli ultimi 10 anni". A dirlo è un'analisi dell'Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi), condotta insieme a Unione Medica Euromediterranea e al movimento internazionale Uniti per Unire, che sottolinea come dal primo al 20 agosto non ci sia stato un solo giorno in cui un medico o un infermiere non abbia subito una violenza. E nell'80% dei casi la vittima è stata una donna. Da pugni e calci a vere e proprie aggressioni sessuali, l'allarme "non riguarda solo l'Italia, ma tutta l'Europa e aumenta in modo esponenziale nei Paesi in via di sviluppo", spiega Foad Aodi, presidente di Amsi, Umem e Uniti per Unire. Nella maggior parte dei casi gli autori sono pazienti o loro parenti. Nel mondo, secondo l'indagine che incrocia i dati inviati da referenti presenti in 120 Paesi, si registra un aumento del 42% delle aggressioni contro i professionisti della sanità. In Europa il 40% di loro ha subito almeno una violenza e nei Paesi in via di sviluppo questa percentuale tra le donne tocca il 95%. "Si tratta di aggressioni, fisiche e psicologiche, ma anche di discriminazioni contro le professioniste di origine straniera, che negli ultimi mesi in Italia hanno visto un'impennata del 35%", aggiunge. Quanto ai contesti in cui gli episodi si verificano, al primo posto ci sono i pronto soccorso, al secondo gli interventi del 118, al terzo i reparti di psichiatria. "Complici i disservizi e le lacune degli ospedali - conclude Aodi - medici e infermieri pagano l'insoddisfazione dei cittadini, arrivati all'esasperazione. La politica deve fare la sua parte con leggi mirate. Ma va anche cambiata la mentalità dei cittadini".
L.Torres--PC