- Diminuisce gap Sud-Nord, Bolzano perde primato del 'BenVivere'
- Anitta registra una nuova samba per il carnevale di Rio
- Quattro morti e 700 feriti a Taiwan per il tifone Krathon
- Libano, Blinken annuncia 157 milioni di aiuti umanitari Usa
- Leader del braccio armato di Hamas ucciso in raid su nord Libano
- MotoGp in Giappone: prima pole per Acosta, Bagnaia secondo
- MotoGp: Giappone, Martin il più veloce nelle seconde libere
- Messico, elicottero Marina spara su uomini armati a Sinaloa
- La vicepresidente argentina Villarruel va da papa Francesco
- Trump: Israele dovrebbe colpire i siti nucleari dell'Iran
- Perù, il settore dei trasporti annuncia lo sciopero nazionale
- X paga la multa in Brasile ma su un conto bancario sbagliato
- Il Verona in rimonta vince il derby col Venezia
- Calcio: Pogba, 'Incubo finito, non vedo l'ora di tornare'
- Berlino, 'scioccante il raid israeliano in Cisgiordania'
- Conte,'avrei messo firma per essere a 16 punti'
- Aidaf, a Epta il premio Falck miglior azienda familiare 2024
- Biden: 'Non so se le elezioni americane saranno pacifiche'
- Trofeo Coni: Mattarella a ragazzi 'esprimerete talento'
- Pakistan, scontri e arresti a Islamabad durante protesta Pti
- Biden non esclude sanzioni al petrolio iraniano, 'valutiamo'
- Le forze Usa hanno colpito 15 obiettivi Houthi nello Yemen
- Portavoce Tas conferma, ridotta a 18 mesi la squalifica di Pogba
- Serie A: Napoli-Como 3-1
- L'Onu, 'almeno 70 persone uccise da una gang ad Haiti'
- Mauritius indice le elezioni legislative per il 10 novembre
- Doppio femminicidio a Istanbul, il sospettato si suicida
- Beirut, 'oltre 2000 morti in Libano in un anno di guerra'
- Tim tratta in esclusiva con Mef su Sparkle fino al 30/11
- Tas: avviato procedimento per appello Wada su caso Sinner
- Stampa Gb, Tas riduce a 18 mesi squalifica di Pogba
- Media, 'Israele ritiene che Saffiedine sia morto'
- Borsa: Milano recupera con banche e Recordati, debole Enel
- Savall, Sokolov, Sardelli ospiti nuova stagione Società Concerti
- Femministe olandesi vogliono un monumento nazionale alle streghe
- Musk paga le multe in Brasile e chiede la riattivazione di X
- Calcio: U21; i convocati per l'Irlanda, novità Palestra
- Il gas conclude in aumento (+2,6%) a 40,9 euro al Megawattora
- Lo spread tra Btp e Bund chiude in calo a 129 punti base
- Di Pietrantonio, 'un mio monologo mai andato in onda sulla Rai'
- Celentano, "Teocoli non ti rispondo perché ti voglio bene"
- Hit parade, Lazza si conferma in vetta con Locura
- Nighthawk, un film narra la moda di Galliano per Margiela
- Borsa: l'Europa conclude in crescita, Parigi +0,8%
- Borsa: Milano chiude in rialzo, Ftse Mib +1,28%
- Anche i delfini sorridono quando giocano fra loro
- Secondo volo per il razzo Vulcan, anomalia dopo il lancio
- Da Mozart ai Pink Floyd alla stagione dell'Abbado di Ferrara
- Gran Maestro dell'Ordine di Malta visita la sede Onu a Ginevra
- La Russa, è ora di autorizzare gli animali domestici al Senato
Gb, nuovo allarme su dipendenza da social dei bimbi piccoli
Report, 1/3 di loro ha accesso non sorvegliato fra i 5 e 7 anni
Quasi un terzo dei bambini fra appena 5 e 7 anni ha accesso non sorvegliato ai social nel Regno Unito; e un quarto di loro dispone addirittura di uno smartphone proprio con collegamento al web. Lo sostiene un rapporto dell'Autorità di regolazione britannica sui media (Ofcom), lanciando l'ennesimo allarme sui rischi di dipendenza infantile da Internet, ma anche sul pericolo per la sicurezza dei più piccoli nel mondo moderno virtuale e sulla tutela della loro intimità da minacce, abusi o strumentalizzazione. Lo studio, diffuso oggi, rivela come il 42% dei genitori residenti nel Regno affermi di sorvegliare l'uso dei social media da parte dei figli più piccoli e di permettere di accedervi solo alla propria presenza. Mentre un 32% ammette come essi lo facciano in modo indipendente anche nell'età dell'istruzione primaria. Non solo: la quota di mamme e papà che autorizzano i propri bambini ad avere un profilo social autonomo è salita al 30% del campione interpellato, contro il 25% dell'anno precedente. Una tendenza inquietante secondo gli esperti di Ofcom, stando ai quali vi è una incoerenza di fondo nell'atteggiamento di molti: visto vi sono segnali di "crescita considerevole delle preoccupazioni" delle famiglie in materia, mentre "sembra ridursi" la capacità d'imporre "regole" rispetto alla facilità dilagante di accesso (a livello nazionale e globale) agli strumenti tecnologici. Accesso su cui i governi conservatori hanno ripetutamente evocato negli ultimi anni la necessità di strette normative e sui controlli, ma che appare in costante espansione - nel Paese e nel mondo - anche fra le fasce d'età più verdi: in particolare su piattaforme quali "Whatsapp, TikTok, Instagram o Discord". Il tutto mentre un terzo dei minorenni britannici fra gli 8 e i 17 anni confessa apertamente d'essere entrato in contatto via Internet con contenuti recepiti come "allarmati o malsani"; ma solo un 20% di genitori o altri custodi adulti dice d'esserne stato informato.
P.L.Madureira--PC