- Mara Venier, sul set di Diamanti ho provato vera sorellanza
- Parma: Pecchia 'oggi sotto potenziale ma obiettivo restare in A'
- Ranieri 'c'è una Roma con e senza Dybala, se è ok gioca'
- Dybala 'una vittoria che dà fiducia, pubblico fantastico'
- Inter: Inzaghi, col Como sarà una partita complicata
- Sci: Odermatt vince anche il gigante Alta Badia, Vinatzer 8/o
- Serie A: Roma-Parma 5-0
- L'Imoco Conegliano trionfa nel mondiale per club femminile
- Pallavolo: mondiale club donne, Milano chiude con il bronzo
- Nave cinese indagata per sabotaggio cavi riparte,Svezia protesta
- Tei (Lamma-Cnr), a Natale neve su medio Adriatico e sole al Nord
- Il Papa, 'a Gaza bambini mitragliati, quanta crudeltà'
- Jolani, Siria non eserciterà più interferenze negative in Libano
- Putin, per raid a Kazan Ucraina subirà nuove distruzioni
- 'Riconoscimento facciale contro gli attacchi cyber'
- Sinner chiude super 2024 'risultati arrivano da lontano'
- Senato, concerto di Natale con Muti alla presenza di Mattarella
- Esplosione in una villetta a Parma, ci sono feriti
- Sci: cancellato per maltempo il SuperG donne di St.Moritz
- Calcio: Juve; Danilo non recupera, salta la trasferta a Monza
- Sci:croato Zubcic in testa al gigante Badia, De Aliprandini 13/o
- Sky TG24, Ferzan Ozpetek protagonista di "Stories"
- Nba: a 40 anni è sempre super LeBron, e Tatum trascina Boston
- Stella McCartney riinnova il suo "Miracle Dress"
- Cgil: "Raddoppiati lavoratori nelle crisi industriali"
- AfD chiede una seduta straordinaria su Magdeburgo al Bundestag
- Mosca rivendica la presa di altri due villaggi in Ucraina
- Kiev, 'lanciati un missile e 103 droni russi, abbattuti 52
- Cgil: 118mila lavoratori in crisi industriali
- Hamas, '28 palestinesi morti in raid notturni su Gaza'
- Idf, 'scuola colpita a Gaza City era centro comando Hamas'
- Calcio: Fabregas, Inter tra le tre migliori squadre d'Europa
- Kallas,presto idee per aumentare finanziamenti alla difesa
- Meloni, il 5% alla Nato? Rumors, vediamo cosa vuole Trump
- Vespucci lascia Doha, ora in rotta verso Abu Dhabi
- Meloni, Salvini al Viminale? Contenti del ministro che c'è
- Meloni,lunedì vertice per vedere come procedere sull'Albania
- Meloni, Russia e criminali non mineranno la nostra sicurezza
- Il Patriarca Pizzaballa è entrato a Gaza
- Morto a 66 anni Rey Mysterio, leggenda del wrestling
- Due piloti Usa abbattuti da 'fuoco amico' sul Mar Rosso, salvi
- Cina: 'Fermamente contrari' ai nuovi aiuti Usa per Taiwan
- Usa: sparatoria in un centro commerciale del Texas, feriti
- Esplosione in una villetta del Lucchese, si cercano due persone
- Ballando con le stelle, vince l'amore con Guaccero-Pernice
- Pugilato: pesi massimi, Usyk batte Fury anche nella rivincita
- Pugilato:Usyk batte ancora Fury e conserva Mondiale pesi massimi
- 'A Gaza crudeltà', furia di Israele per le parole del Papa
- Serie A: Lecce-Lazio 1-2
- Usa, 'colpiti obiettivi dei ribelli Houthi a Sana'a'
Fiaso, spesa sanitaria nettamente inferiore ad altri paesi Ue
Sia in valore pro capite che in percentuale del Pil
La spesa sanitaria pubblica italiana è "nettamente inferiore a quella dei principali paesi europei, sia in valore pro capite che in percentuale del Pil". Lo evidenzia una analisi elaborata e pubblicata dalla Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso). La spesa sanitaria pubblica pro capite, a parità di potere d'acquisto, espressa in dollari statunitensi, l'unità di misura adottata dall'Ocse, rileva l'indagine, in Italia nel 2022 è stata di 3.255 Usd, superiore alla spesa di Spagna (3.113), Portogallo (2.640) e Grecia (1.785), ma inferiore del 53% a quella della Germania (6.930 Usd), del 42% rispetto a quella della Francia (5.622 Usd) e del 27,3% rispetto al Regno Unito. Nel 2022, a parità di potere di acquisto, l'incremento della spesa pro capite in Italia, è stato del 6,7%, inferiore a quello di Germania (+7,9%) e Francia (+8,6%), mentre il Regno Unito ha ridotto la spesa dell'1,3%. Anche considerando il biennio 2020-2021, il più duro per la pandemia da SarsCoV2, pur facendo registrare una crescita nell'insieme del 15,5%, quindi con un incremento rilevante rispetto a quello medio degli anni precedenti, la spesa sanitaria pubblica italiana è cresciuta comunque meno rispetto che a Francia (+19,2%), Germania (18,4%) e Regno Unito (+28,6%). Considerando l'incidenza sul Pil, la spesa sanitaria pubblica italiana è stata nel 2022 pari al 6,8%, superiore a quella del Portogallo (6,7%) e della Grecia (5,1%), ma inferiore di ben 4,1 punti percentuali rispetto a quella tedesca (10,9%), di 3,5 punti rispetto a quella francese (10,3%), di 2,5 punti rispetto al Regno Unito (9,3%), e inferiore di mezzo punto anche rispetto a quella spagnola (7,3%).
O.Gaspar--PC