- Geolier a Scampia, in diecimila al Red Bull 64 Bars Live
- L'esperta, 'nutrizione funzionale alla prevenzione di malattie'
- Corteo pro Pal, 1.600 controllati, 19 in questura
- Calcio: Thiago 'bella Juve a Lipsia, ora testa al Cagliari'
- Diversi migranti con un bimbo morti attraversando la Manica
- Calcio: Juve; Thiago Motta, 'su Pogba valuterà la società'
- Roma: Juric 'obiettivo Champions, col Monza come una finale'
- Calcio: Juve; Thiago, 'Bremer out? Tutti daremo di più'
- Kossounou fuori dai convocati per Atalanta-Genoa
- 'Idf espande operazioni di terra a Gaza per il 7 ottobre'
- Media, 'l'attacco israeliano all'Iran è imminente'
- Difesa Ferragni, non escludiamo interrogatorio dai pm
- Componenti Boeing 787 Dreamliner non sicure, indaga Procura
- Giorgetti, revisione Pil Istat non cambia piani governo
- Hamas, morti totali a Gaza sono 41.825, 23 in 24 ore
- Shanghai, Sinner parte bene ma "posso migliorare ancora"
- Kiev, raid russi su un villaggio in Zaporizhzhia, 2 morti
- Media, 'Idf pianifica risposta significativa contro Iran'
- Unifil, 'restiamo in tutte le nostre posizioni' in Libano
- Schlein,non accetteremo blitz su giudici costituzionali
- L'Accademia del Teatro alla Scala alla Sagra malatestiana
- Operazione al naso per Egonu, stop di un mese
- Periti, no allo stop del Cid cartaceo per l'rc auto
- Tennis: il doppio Errani-Paolini in finale a Pechino
- Bonelli,dopo regionali chiarimento con Pd su alleanza
- Autonomia: Schlein, la sfida è portare il Paese a votare
- ApritiModa VIII edizione da marchi del Gruppo Otb a Litrico
- Si lavora a intervento su pensioni minime, oltre 621 euro
- Ucciso davanti al figlio 11enne per un debito di 5mila euro
- Maestro coro Cagliari, Requiem di Brahms opera ricca di bellezza
- Superbonus, spesi 123 miliardi per efficientare il 4% delle case
- 'Sulla Vespucci mi sembrava di nuotare nella via Lattea'
- Shanghai, Alcaraz batte in scioltezza il cinese Shang Juncheng
- Congresso Healthy Lifespan, invecchiare in salute la vera sfida
- In corso lo sciopero dei mezzi pubblici, rischio disagi
- Shanghai, Sinner batte Daniel e va al secondo turno
- Giappone: Martin, sabato complicato dalle qualifiche
- Inaugurato Villaggio Italia a Darwin, made in Italy in Australia
- Giappone: Bagnaia, è stata una gara complicata
- MotoGP: in Giappone Bagnaia vince la gara Sprint
- Diminuisce gap Sud-Nord, Bolzano perde primato del 'BenVivere'
- Anitta registra una nuova samba per il carnevale di Rio
- Quattro morti e 700 feriti a Taiwan per il tifone Krathon
- Libano, Blinken annuncia 157 milioni di aiuti umanitari Usa
- Leader del braccio armato di Hamas ucciso in raid su nord Libano
- MotoGp in Giappone: prima pole per Acosta, Bagnaia secondo
- MotoGp: Giappone, Martin il più veloce nelle seconde libere
- Messico, elicottero Marina spara su uomini armati a Sinaloa
- La vicepresidente argentina Villarruel va da papa Francesco
- Trump: Israele dovrebbe colpire i siti nucleari dell'Iran
Netanyahu, 'saldati i conti con gli assassini di israeliani'
Nasrallah era motore dell'asse del male con l'Iran
"Abbiamo saldato i conti con i responsabili dell'omicidio di innumerevoli israeliani e di molti cittadini di altri Paesi, compresi centinaia di americani e decine di francesi", ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu questa sera, rilasciando una dichiarazione video appena tornato in Israele dagli Stati Uniti, dopo l'assassinio di ieri del segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah. "Hassan Nasrallah era 'il terrorista', il motore centrale dell'asse del male dell'Iran. Lui e i suoi uomini erano gli artefici del piano per distruggere Israele. Non solo è stato attivato dall'Iran, molte volte ha attivato anche l'Iran", ha aggiunto Netanyahu. "Ho dato la direttiva e Nasrallah non è più con noi. La sua eliminazione favorisce il ritorno dei nostri residenti alle loro case nel nord, e promuove anche il ritorno dei nostri rapiti: più Sinwar vede che Hezbollah non verrà a salvarlo, maggiori saranno le possibilità del ritorno degli ostaggi". "Cittadini di Israele", ha continuato. "abbiamo grandi risultati, ma il lavoro non è ancora completo. Nei prossimi giorni affronteremo sfide significative", ha continuato il premier israeliano. Netanyahu, nell'insolita dichiarazione alla fine dello Shabbat, ha spiegato che "all'inizio della settimana ha riconosciuto che anche i pesanti attacchi che Israele aveva inflitto a Hezbollah non sarebbero stati sufficienti e che eliminare Nasrallah era una condizione essenziale per raggiungere gli obiettivi: riportare i residenti del nord sani e salvi alle loro case e cambiare l'equilibrio di potere nella regione per anni". Finché Nasrallah fosse stato in vita, "avrebbe rapidamente riabilitato le capacità di Hezbollah", ha detto. Il primo ministro si è poi rivolto all'Iran: "Chiunque ci colpirà, lo colpiremo. Non c'è posto in Iran o in Medio Oriente che il lungo braccio di Israele non possa raggiungere, e oggi sapete già quanto ciò sia vero. Siamo determinati a continuare a colpire i nostri nemici", ha aggiunto.
J.V.Jacinto--PC