- Etiopia mobilita le forze federali nella regione dell'Amhara
- Netanyahu, 'risponderemo all'Iran, ne abbiamo il diritto'
- Herzog, 'le ferite del 7 ottobre non ancora rimarginate'
- Manifestazione filopalestinese a Città del Capo
- Manifestazioni a Parigi, 'solidarietà a Palestina e Libano'
- Hezbollah, 'persi contatti con Safieddine dal momento del raid'
- Serie A: Atalanta-Genoa 5-1
- Idf, uccisi 440 Hezbollah dal via delle operazioni di terra
- Quattro i fermati al corteo pro Pal
- Fonti Viminale, confermate ipotesi su infiltrati al corteo
- Mollicone, ricerca su cineturismo e poi proposta organica
- Piantedosi, 'grande equilibrio delle forze di polizia'
- Coppa America: Bertelli, andiamo avanti con Luna Rossa
- 24 agenti feriti negli scontri al corteo pro Pal
- Alcuni fermati per i disordini al corteo pro Pal
- Fiorentina: Palladino, 'con il Milan serve la gara perfetta'
- Donnarumma, a breve adeguamento nodi principali di rete
- G7, urgenti criteri standard su trans e intersex nello sport
- Corteo pro Pal a Roma, negli scontri una ragazza ferita
- Cariche della polizia al corteo pro Pal a Roma
- Corteo proPal:lancio bottiglie e bombe carta contro agenti
- Roma: torna Zalewski, reintegrato e convocato per il Monza
- Roma a Monza senza Dybala e Hummels, non partono con la squadra
- Serie A: Udinese-Lecce 1-0
- Ft, 'si valuta l'ipotesi Kiev nella Nato se cede territori'
- Studio di fattibilità Harpalis, 'Aia autonoma si può'
- Ciclismo: Pogacar vince in solitaria il Giro dell'Emilia
- Fiorentina: Palladino, il Milan è forte ma vogliamo notte magica
- Idf, 'ondata di attacchi aerei contro Hezbollah a Beirut'
- Shanghai, Djokovic fatica ma avanza
- 007 Kiev, '6 ufficiali nordcoreani morti in un raid nel Donetsk'
- Presidenziali scontate in Tunisia, unica incognita l'affluenza
- Macron, 'basta fornire a Israele le armi che usa a Gaza'
- Vescovo del Libano, dal mondo semaforo verde alle violenze
- Fonseca, il mio Milan è quello della ripresa di Leverkusen
- De Luca, 'mi ricandido e chi ci sta ci sta'
- Cid rc auto via app, per consumatori più rischi che benefici
- Trifole, Umberto Orsini ricercatore di tartufi nelle Langhe
- Fonseca, a Firenze sarà difficile ma il Milan vuole vincere
- Geolier a Scampia, in diecimila al Red Bull 64 Bars Live
- L'esperta, 'nutrizione funzionale alla prevenzione di malattie'
- Corteo pro Pal, 1.600 controllati, 19 in questura
- Calcio: Thiago 'bella Juve a Lipsia, ora testa al Cagliari'
- Diversi migranti con un bimbo morti attraversando la Manica
- Calcio: Juve; Thiago Motta, 'su Pogba valuterà la società'
- Roma: Juric 'obiettivo Champions, col Monza come una finale'
- Calcio: Juve; Thiago, 'Bremer out? Tutti daremo di più'
- Kossounou fuori dai convocati per Atalanta-Genoa
- 'Idf espande operazioni di terra a Gaza per il 7 ottobre'
- Media, 'l'attacco israeliano all'Iran è imminente'
'Memoria e impegno' corteo di Libera a Roma contro le mafie
In tanti per la 29esima giornata in ricordo delle vittime
Corteo di Libera a Roma per la 29esima Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Sullo striscione di testa si legge "Roma città libera", lo slogan scelto per questa edizione che evoca il film "Roma città aperta". Alle casse è risuonato il brano "A bocca chiusa" di Daniele Silvestri mentre il corteo percorreva via Merulana, dove poco dopo sono stati letti i nomi di tutte le vittime di mafia uccise in Italia. "Studenti contro le mafie" recita lo striscione delle associazioni di studenti. Presenti al corteo, tra gli altri, il presidente di Libera Don Ciotti, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il prefetto di Roma Lamberto Giannini, il sindaco di Bari, Antonio De Caro, il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, il leader del M5s Giuseppe Conte, la segretaria del Pd, Elly Schlein e il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni. Il corteo, partito da piazza dell'Esquilino, si è concluso al Circo Massimo. Tanti alla manifestazione tra familiari delle vittime di mafia, studentesse e studenti di elementari, medie, liceo e università, sindaci, leader politici, sindacati, sacerdoti. Sul palco al Circo Massimo, prima dell'intervento conclusivo di don Ciotti, sono stati letti i nomi delle oltre mille persone innocenti uccise dalle mafie. A elencarli, tra gli altri, con il canone di Pachelbel in sottofondo, anche Gualtieri, Decaro, Conte e Schlein. "Due parole ci hanno accompagnato in questi 29 anni: memoria e impegno. Perché non c'è memoria vera se non c'è un impegno nella continuità, nella condivisione, nella corresponsabilità. Dobbiamo raccogliere e custodire le memorie dei vostri cari, sentirli qui dentro, sentire rinascere quelle memorie finite nell'oblio e trasformarle in pungolo, responsabilità", ha detto Don Ciotti nel suo intervento preceduto da un minuto di silenzio.
G.Machado--PC