- Meloni, con Fitto l'Italia centrale nella Commissione Ue
- Calcio: l'Inter perde Pavard, fuori 20 giorni
- Nuova fumata nera del Parlamento sui giudici della Consulta
- Luna, a gennaio 2025 il lancio di un altro lander privato
- Sdgs Leaders, 'insieme per la sostenibilità, è di tutti'
- Drone Idf spara su auto in zona vietata nel sud del Libano
- Putin, raid di oggi sull'Ucraina risposta agli Atacms Usa
- Borsa: l'Europa accelera, si guarda alla Francia e dazi Usa
- Demanio, bando per 11 beni, anche Case del popolo e del fascio
- Agenas, al Nord le 5 Asl più performanti, le peggiori al Sud
- Orlandi:Sgrò,perchè su dossier Vaticano finora aveva negato?
- Confindustria, per Pniec possiamo investire 230 miliardi
- Pechino, liberati 3 cinesi detenuti ingiustamente negli Usa
- Il Papa, penso di andare a Nicea nel 2025
- Il Papa, parlare di carriera ecclesiastica mi fa schifo
- Zelensky, 100 droni e più di 90 missili su siti energia
- Italia più pessimista, peggiora fiducia di consumatori e imprese
- Emergenza idrica: la Procura di Potenza acquisisce documenti
- Arrestato il sindaco di Vigevano per corruzione
- Globe Soccer Awards: già espressi oltre 70 milioni di voti
- Accordo Poste-sindacati, assunzioni e stabilizzazioni
- Ucraina: centinaia di migliaia di utenti senza elettricità
- Borsa: l'Europa apre in rialzo, si guarda a banche centrali
- Borsa: Milano apre in rialzo dello 0,44%
- Lo spread tra Btp e Bund apre stabile a 125 punti
- L'euro è in calo sul dollaro a 1,0545
- Borsa: l'Asia chiude contrastata, si guarda all'economia cinese
- L'oro è poco mosso a 2.637 dollari l'oncia
- Il prezzo del petrolio è stabile, Wti a 68,7 dollari
- Il prezzo del gas apre in calo a 46,60 euro al megawattora
- Ucraina: siti energia sotto attacco, regioni in blackout
- Attacchi missilistici sull'Ucraina, scatta allerta nazionale
- Presidente Messico a Trump, nessun piano di chiudere confine
- Ucraina lancia massiccio attacco con droni in sud Russia
- Brasile, esenzione Irpef per chi guadagna meno di 800 euro
- Trump, accordo con presidente Messico per stop immigrazione
- Musk attacca l'Ue, la commissione è 'antidemocratica'
- Champions:Liverpool affossa Real,Mbappé e Salah sbagliano rigori
- Sci: parte la stagione a Obereggen, attesa per 41/a Coppa Europa
- Champions: Juve; Motta, 'prendiamo punto, siamo in corsa'
- Champions: Juve in emergenza, è pari in casa dell'Aston Villa
- Champions: Bologna-Lille 1-2
- E.League:Ranieri 'non ho bacchetta magica, ma Roma sta reagendo'
- E. League:Hummels'mai pentito,con Roma sarà storia a lieto fine'
- Il petrolio chiude in calo a New York a 68,65 dollari
- Del Piero 'nessuno mi ha chiamato,ma dire che no non è vero'
- La focaccia è vecchia di 9mila anni, viene dal Medio Oriente
- Dl fisco: 4,69 miliardi a crediti imposta Transizione 4.0
- Dall'escalation alla crisi, esercitazione nella base navale
- Europa League: Postecoglou, Vicario starà fuori diversi mesi
Resta il nodo asset russi, al G7 finanze solo unità di intenti
Palla passa ai leader. Una decisione ci sarà a giugno
Al momento è una dichiarazione d'intenti: il G7 è unito nell'obiettivo di sostenere l'Ucraina e di farlo massimizzando i potenziali proventi dagli asset russi congelati. Ma per tradurre le parole in fatti servirà uno sforzo per restare dentro le regole del diritto internazionale. Un lavoro approfondito ancora tutto da finalizzare, in vista del G7 dei capi di governo di metà giugno. I tempi sono stretti, le problematiche non mancano e in più Mosca ha minacciato ritorsioni. Al termine della ministeriale finanze a Stresa i responsabili economici dei sette grandi sono riusciti ad evitare fratture esplicite. Il comunicato conclusivo parla di "progressi", senza però fornire dettagli, e di "ulteriori" sanzioni contro la Russia per indebolire finanziariamente l'azione di Putin. L'ipotesi è quella di un prestito a Kiev garantito dalle nuove cedole sui beni russi immobilizzati, che potrebbe essere gestito dalla Banca mondiale, per assicurare aiuti finanziari anche per il prossimo anno. Soddisfatto il ministro delle Finanze ucraino, Sergii Marchenko, ospite dei lavori, che però lancia l'allarme sull'ammanco di 10-12 miliardi con cui il governo dovrà fare i conti nel 2025, se la guerra andrà avanti con questa intensità. I passi avanti ci sono, ha assicurato il padrone di casa del vertice, il ministro Giancarlo Giorgetti, ma la partita non è ancora "finalizzata" per le "problematiche di tipo tecnico e legale". Il nodo lo ha spiegato chiaramente il governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta: bisogna "valutare i pro e i contro", perché "vi possono essere ripercussioni sul funzionamento del sistema monetario internazionale", con rischi di "indebolimento di una importante arma di pressione per il rispetto del diritto in futuro".
V.Fontes--PC