- Tajani, sul canone nessun inciampo in maggioranza, noi coerenti
- Sequestrate dal Nas tre tonnellate di carne per lo "street food"
- Nicola Piovani, 'Nella mia playlist folgorazioni quasi mistiche'
- Weekend a teatro tra Lavia, Bergamasco e Bova
- Si ascolta il silenzio sismico nel sito dell'Einstein telescope
- Castagna lancia l'allarme, con Unicredit stimiamo 6.000 esuberi
- Confartigianato: fisco-zavorra su pmi, 36 miliardi più che in Ue
- Schlein, Lega contro FI, la maggioranza è in frantumi
- La Camera approva il decreto flussi, 152 sì e 108 no
- Ambasciatore italiano a Baku, Cop29 positiva per il nostro Paese
- Abodi 'Del Piero candidato Figc? Figura che non si discute'
- Corre l'utile di Easyjet, raddoppia il dividendo
- P.Chigi, inciampo maggioranza sul canone Rai non giova a nessuno
- Così fan tutte di Mozart disegnata da Milo Manara
- Volkswagen perde terreno in Cina, vende stabilimento a Smvic
- Minerva 7B, nuova versione della risposta italiana a ChatGpt
- Meloni, bene l'annuncio del cessate il fuoco in Libano
- A Bologna, Traviata accessibile e a fumetti della Senzaspine
- Schnabel, poco spazio per altri tagli dei tassi dalla Bce
- Borsa: Europa debole in attesa dei dati Usa, l'euro recupera
- Aree idonee, Italia tarda nell'obiettivo rinnovabili al 2030
- Erdogan, 'soddisfatti del cessate il fuoco tra Israele e Libano'
- Bocciato il taglio del canone Rai, Fi vota con l'opposizione
- Gualtieri 'Stadio Roma? progetto finale in tempi rapidi'
- Lo spread tra Francia e Germania sale sui massimi da agosto 2012
- Svimez, il Sud rallenta, rischio nuovo sorpasso del Nord
- Calcio: Abodi, "La legge Melandri su diritti tv verrà riscritta"
- Madrid, 'bene la tregua in Libano'
- Solo da 41% italiani consenso a Fascicolo sanitario elettronico
- NBA: Milwaukee vince a Miami con un super Lillard
- Media, i libanesi in strada festeggiano l'accordo di tregua
- Media,Biden chiede 24 miliardi per Kiev. Musk, 'non va bene'
- Von der Leyen, 'per prima cosa attuare il rapporto Draghi'
- Cina, 'positivo l'accordo sul cessate il fuoco in Libano'
- Von der Leyen, 'la libertà per l'Europa non sarà gratuita'
- Libano: Israele spara a sud per bloccare civili verso case
- Difesa: Portolano, a breve in servizio nuovo sistema Samp/T
- Iran, attiveremo diverse migliaia di centrifughe avanzate
- Borsa: Milano debole (-0,7%), brilla Saipem
- Portolano 'nulla è come prima, impegno gravoso forze armate'
- La Sala di Re Artù in Cornovaglia risale a 5500 anni fa
- Cresce povertà sanitaria, 463 mila chiedono aiuto per i farmaci
- Il prezzo del gas apre in flessione a 46 euro ad Amsterdam
- Salvini, Fitto è ministro di Fdi, noi non rivendichiamo nulla
- Borsa: l'Europa parte in ribasso, Parigi -0,62%
- Borsa: Milano apre in calo, -0,53%
- Spread Btp-Bund si allarga a 128 punti, in tensione Oat francese
- Il prezzo dell'oro sale a 2.646 dollari l'oncia
- Il petrolio è in lieve rialzo, Brent sopra 73 dollari
- L'euro è poco mosso in avvio di giornata a 1,0485 dollari
Minervini, Dannati un western esistenziale contro la guerra
Regista a Cannes, oggi in Usa il clima della Secessione
I dannati di Roberto Minervini - che passa oggi a Un certain Regard al Festival di Cannes e arriva già domani nelle sale con Lucky Red - è un western anomalo, "esistenziale", vero, quasi un documentario fatto con la macchina del tempo. Inverno 1862. Nel pieno della guerra di Secessione, una compagnia di volontari nordisti dell'esercito degli Stati Uniti è inviata a presidiare le terre inesplorate dell'Ovest. Tra loro tanta paura, silenzi, la voglia di credere a un Dio, i sogni ancora da vivere e poi qualche scontro con fucili che fanno rumore e fiamme veri. E tutto questo in un clima alla Malick. "È un film che parte da lontano - dice oggi a Cannes il regista -, volevo confrontarmi con la guerra, ma al di là della retorica di 'giusta causa', 'vittoria' e 'valore', ma riscrivere invece la guerra con il metodo e i principi del cinema del reale, ma in un ambito di finzione". E ancora Minervini, che vive da anni in America, sull'attuale scenario pre-elettorale: "Sì oggi negli Usa ci sono paralleli con la Guerra Civile americana. Da quello che avverto l'unico risultato possibile è quello che vede vincente Donald Trump e questo anche grazie al fatto che la magistratura sia ormai un organo politico, cosa che fa sì che gli appelli alla Corte suprema mettano sempre le cose a posto. Non si parla d'altro poi che del ritorno alla divisione binaria tra generi e della pena di morte. Infine, ci sono parallelismi con la standardizzazione del cristianesimo e la volontà di consolidare l'istituzione familiare".
S.Caetano--PC