- John Krasinski l'uomo più sexy del mondo 2024 secondo People
- Fonti, nessuna intesa su nomine tra von der Leyen e gruppi
- Basket: qualificazioni a Euro2025, Pozzecco seleziona 23 azzurri
- Maltempo a Malaga, inondato ospedale e nuove evacuazioni
- Il Tar conferma la sospensione di Vannacci per 11 mesi
- Negli oceani la faccia nascosta del nostro pianeta
- Incriminato agente Cia, 'talpa piani Israele contro Iran'
- Borsa: l'Europa sempre cauta dopo Wall Street, Milano +0,28%
- Atp Finals: Alcaraz in ripresa, batte Rublev in due set
- Argentina, condanna confermata per Cristina Kirchner
- Fazzolari, non ci servono ingerenze di governi, ong o media
- Strage Casteldaccia: consulenti pm, operai senza protezioni
- Meloni,ascoltiamo sempre con grande rispetto parole Mattarella
- 'Su pagamenti digitali banche centrali colmano gap del mercato'
- Al Nowais sale al 5% del capitale di Nextchem (gruppo Maire)
- Castellitto, 'non lascio per gli attacchi, nessun rimpianto'
- Schlein su Musk,che aspetta Meloni a difendere sovranità?
- Erdogan, 'non avremo più rapporti con Israele'
- A Torino blitz dei pro Palestina alla Leonardo, 30 identificati
- Dolomiti energia,ricavi a 1,7 miliardi nei primi 9 mesi del 2024
- Il ragazzo dai pantaloni rosa, boom botteghino in una settimana
- A Venditti la lupa di Roma, 'rendiamola great again'
- Gualtieri,'da indagine non risultano cantieri Giubileo'
- Accordo su formazione digitale per il reinserimento dei detenuti
- L'inflazione Usa sale al 2,6% in ottobre, in linea attese
- Per la manovra 600 emendamenti segnalati, 250 di maggioranza
- Borsa: l'Europa resta cauta dopo l'inflazione Usa, Milano +0,4%
- Salvatores, quella favola sull'emigrazione che viene da Fellini
- Bonus Natale per 4,5 milioni di persone, anche a genitori single
- Spalletti prova Barella trequartista, Rovella verso il debutto
- Ghirardi (Cdp), gioco di squadra per competitività e transizione
- Parte da Napoli il tour del quartetto Adorno
- Sace, con Open-Es piattaforma integrata per Pmi sostenibili
- Cimolai, via a progetto Inaf per due telescopi in Cile
- Torna il Donizetti Festival, 'nati dal nulla compiamo 10 anni'
- Open-es, puntando su 8 temi Esg +34% potenziale di competitività
- I ricavi di Fiera Milano salgono del 4% a 184,5 milioni
- Bankitalia, nel Lazio Pnrr indietro, sotto la media italiana
- Bankitalia, a Roma crescita turismo rallenta ma non si ferma
- Il procuratore Smith lascerà prima che Trump entri in carica
- Maltempo in Spagna, per allagamenti a Malaga fermi gli autobus
- 'Proselitismo via social per l'Isis', condannato a 5 anni
- Il Guardian contro Musk, lascia la piattaforma X
- Vogue Uk rilancia l'allarme sulle modelle troppo magre
- Calcio:Trentalange 'senza autonomia non vedo futuro per Aia'
- Aerolinas Argentinas, primo accordo per chiudere la vertenza
- La mostra di Dolce&Gabbana aprirà al Grand Palais di Parigi
- Do They Know It's Christmas, 40 anni dopo esce l'Ultimate Mix
- S&d attacca Weber, sta rompendo l'accordo tra europeisti
- Pugno di ferro in Premier League contro la pirateria
Primo Ministro Mauritius ammette sconfitta elettorale
Accordo su sovranità Isole Chagos non è bastato per vincere
Il primo ministro dello Stato di Mauritius, Pravind Jugnauth ha oggi ammesso la sconfitta nelle elezioni legislative di domenica. I risultati finali non sono ancora ufficializzati, ma il leader dell'opposizione Navin Ramgoolam alla guida della coalizione Alliance of Change si prepara ad assumere la carica di primo ministro per la terza volta. Jugnauth ha detto che la sua alleanza, Lepep, si stava "dirigendo verso una grande sconfitta". "Il popolo ha scelto un'altra squadra per guidare il Paese", ha detto ai giornalisti Jugnauth, primo ministro uscente della prospera nazione insulare nell'Oceano indiano. Il mese scorso, Jugnauth aveva celebrato uno storico accordo con il Regno Unito, da lui definito il completamento della "decolonizzazione", riconquistando dopo una lunga disputa la sovranità sulle isole Chagos. Ma la sua campagna elettorale è stata oscurata da uno scandalo di intercettazioni telefoniche. Entrambi gli schieramenti hanno promesso agli elettori misure atte a migliorare la vita dei mauriziani che nonostante la forte crescita economica del Paese si trovano ad affrontare difficoltà legate al costo della vita. Secondo le stime provvisorie della commissione elettorale, l'affluenza al voto di domenica è stata di circa l'80%. La nazione a maggioranza indù ha visto una sostanziale stabilità e crescita fin dall'indipendenza, costruendo un'economia basata sul turismo, sui servizi finanziari e sulla produzione tessile. Secondo la Banca Mondiale, nel 2022 il prodotto interno lordo pro capite ha superato i 10.000 dollari. Ma gli analisti hanno evidenziato le crescenti preoccupazioni di governance e per la corruzione.
J.Oliveira--PC