- Nyt, Trudeau da Trump a Mar-a-Lago dopo minaccia dazi
- Calcio: Nicola 'orgoglioso della vittoria, era gara difficile'
- Calcio: Zanetti, tristi per il risultato ma il Verona ha reagito
- Decide Piccoli, per il Cagliari punti d'oro contro il Verona
- Due morti in incidente stradale sulla Flaminia in Umbria
- Zelensky, 'tregua possibile con l'Ucraina sotto l'ombrello Nato'
- Scala 'cancella' concerto per sciopero e ne regala un altro
- Qatar: Leclerc "siamo tornati con i piedi per terra"
- Le lune di Marte nate dai frammenti di un antico asteroide
- Via libera finale dell'Ue alle nozze tra Ita e Lufthansa
- A Ravenna inaugurato il Museo Byron e Risorgimento
- Djokovic, Murray è il coach perfetto per me
- Tombolini veste Al-Nassr, la squadra di Cristiano Ronaldo
- Gp Qatar: a Norris la pole della gara sprint
- Zecchino d'oro, ex aequo in testa dopo la prima giornata
- Dal supercomputer dei record la più grande simulazione del cosmo
- Roccella, potenziata efficacia del braccialetto elettronico
- Sospetto caso contaminazione da plutonio in impianto Roma
- Il gas chiude in rialzo a 47,81 euro al Ttf di Amsterdam
- La Borsa chiede di più, Banco Bpm a premio del 13% sull'Ops
- Alla casa di moda Brunello Cucinelli il premio The Year Ahead
- Hit Parade, Geolier conquista la vetta
- Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a 118,9 punti
- Cdm, strategico investimento 1,2miliardi di Amazon in Italia
- Fonti, norme sul cyber non sono nel decreto approvato dal Cdm
- Ambasciatore Bartoli, 'tra Italia e India un'alchimia naturale'
- Borsa: Europa chiude positiva, Parigi +0,78%, Francoforte +1,03%
- Fincantieri consegna l'unità anfibia Lpd "Al Fulk" al Qatar
- Gabriella Buontempo, 'dirigere il Csc sarebbe un onore'
- Grande debutto per Pulp Podcast di Fedez e Mr. Marra
- Cabina di regia fa il punto sul Pnrr, spesi 59 miliardi
- Borsa: Milano chiude in rialzo, +0,46%
- Cgil e Uil, 'lo sciopero è riuscito, adesione oltre il 70%'
- L'ascesa dei dinosauri ricostruita studiando la loro latrina
- Nick Cave, uscita evento al cinema per il film sulla prima band
- Idealservice si espande con tre nuove acquisizioni
- Premio internazionale Franco Solinas, 4 giorni di eventi a Roma
- Di Francesco non teme l'esonero, "ultimo dei miei pensieri"
- Per i pos a breve ritorno alla normalità
- Ragazza morta a Napoli, ipotesi rogo per corto circuito
- Piantedosi, 'clima pesante contro le forze di polizia'
- Abu Mazen, spero che Netanyahu sia presto arrestato
- Barnier respinge ultimatum di Le Pen, 'sono per il dialogo'
- Gb: legge su eutanasia supera primo scoglio in Parlamento
- Conte,il voto del Pd a Von der Leyen è grave errore politico
- Padre di Ramy, 'non è il momento di fare una fiaccolata'
- Genoa: Vieira, la nostra qualità un'arma contro Udinese
- Il Consiglio dei ministri approva il decreto cyber
- Il petrolio apre in rialzo a New York a 69,36 dollari
- Postepay, accordo con Amazon per operazioni semplificate
Caracas contro il report degli osservatori Onu, 'tutte menzogne'
Citati per nome i delegati, tra questi l'italiano Tuccinardi
Il governo di Caracas si scaglia contro il rapporto preliminare emesso dal gruppo di osservatori elettorali delle Nazioni Unite per il voto del 28 luglio. Secondo un comunicato pubblicato dal ministro degli Esteri, Yvan Gil, il resoconto dell'Onu "diffonde una serie di menzogne, violando nel contenuto e nel metodo, non solo i principi che regolano il funzionamento dei gruppi di esperti, ma anche i termini sottoscritti col potere elettorale venezuelano. Un atto sconsiderato - viene definito - che mina la fiducia nei meccanismi progettati per la cooperazione e l'assistenza tecnica". Nella nota, Gil elenca uno per uno i nomi dei membri della delegazione di osservazione elettorale delle Nazioni Unite, tra questi quello "del capo missione Domenico Tuccinardi", evidenziando che "hanno avuto ampio accesso a tutte le fasi del processo elettorale, da cui è emerso vincitore Nicolas Maduro Moros, e che hanno potuto constatare l'eccellente funzionamento del sistema venezuelano. Ragione per la quale, l'opinione emessa non è più di un atto propagandistico". Secondo gli osservatori dell'Onu, il Consiglio elettorale venezuelano non è riuscito a "garantire i principi essenziali di trasparenza e integrità che sono fondamentali per elezioni credibili". Nel testo il panel allerta anche sul fatto che l'istituzione venezuelana "non ha seguito le norme nazionali e non ha rispettato i tempi previsti" e sottolineano che annunciare il risultato di un'elezione senza pubblicarne i verbali "non ha precedenti nelle elezioni democratiche contemporanee".
P.Sousa--PC