- Il gas apre in lieve rialzo sopra i 36 euro al Ttf di Amsterdam
- L'euro parte stabile a 1,110 sul dollaro, in calo lo Yen
- Tokyo 'allarmata' da violazioni russo-cinesi suo spazio aereo
- Prezzo dell'oro stabile a 2626 dollari l'oncia
- Prezzo del petrolio in rialzo con stimoli a economia Cina
- Neonati morti: l'ex fidanzato, non so più chi è Chiara
- Libano, Cina condanna 'attacchi indiscriminati contro i civili'
- Il dibattito dei candidati sindaci a San Paolo finisce in rissa
- Bolivia, ultimatum di Morales ad Arce: 'Sostituisci i ministri'
- Borsa: Hong Kong balza in avvio, a +1,96%
- L'Argentina ordina l'arresto di Maduro per reati di lesa umanità
- Musk consegna alla Meloni il 'Global Citizen Award 2024'
- Giappone: sisma magnitudo 5.8 a largo isole Izu, allerta tsunami
- Stellantis inizia la ricerca per la successione di Tavares
- Venduti all'incanto costumi e oggetti dal set di Friends
- Brasile, ordine di arresto per il cantante Gusttavo Lima
- Uccide la madre e confessa in tv, disposto il fermo
- De Siervo, 'oggi passo fondamentale nella lotta alla pirateria'
- Calcio: Atalanta-Como rinviata a domani per pioggia
- Da Ceccon a Paltrinieri, medaglie Parigi in passerella a Roma
- Cingolani, Blackrock oltre 3% "conferma fiducia mercato"
- Nuoto: Pilato 'forse movimento quarto posto è partito da me'
- Luca Carboni, dopo il tumore mostra al Museo della Musica
- Hezbollah, 'il comandante Karaki sta bene ed è al sicuro'
- Beirut, '356 morti nei raid di Israele, 24 bambini'
- Furgiuele, il 13 novembre sarà Giornata dei Sarti e delle Sarte
- Patente a punti, vale non solo per le imprese 'edili'
- Più panda giganti grazie alle cellule che tornano bambine
- 'Espelliamoli tutti', la polizia indaga sui cori alla festa Afd
- Israele, 'oggi colpiti 1.100 obiettivi di Hezbollah'
- A Milano un festival per 'Quel gran genio' di Lucio Battisti
- Gallant, Nasrallah è rimasto solo
- Biden, 'sto lavorando a una de-escalation in Libano'
- Netanyahu ai libanesi, 'lasciate le zone degli attacchi'
- Mattarella ai giovani, ragazzi pensate in proprio
- Friedkin 'acquisto Everton non cambia impegno per la Roma
- La sabbia del Sahara fa fiorire la vita nell'oceano Atlantico
- Il prezzo del gas balza ad Amsterdam sopra i 36 euro
- Lo spread Btp-Bund sale a 135 punti a fine giornata
- Raid a Beirut, nel mirino comandante Hezbollah Ali Karaki
- Borsa: a Milano la tassa sugli extraprofitti piega le banche
- Borsa: l'Europa termina positiva, Francoforte +0,68%
- Borsa: Milano chiude in calo, -0,24%
- Il maestro Bocelli inaugura l'Hub educativo di Sforzacosta
- Thunderbolts*, Florence Pugh guida gli antieroi Marvel
- Edison raddoppia la potenza dei parchi eolici in Abruzzo
- Teva premia 5 associazioni impegnate nell'umanizzare le cure
- Meloni, riforma del Consiglio sicurezza Onu non crei serie A e B
- Appello dalla ricerca, non c'è futuro senza i microrganismi
- Meloni, Italia convinta sostenitrice del multilateralismo
Sterminò i pinguini in Patagonia, rischia 4 anni di carcere
In Argentina il primo caso di ecocidio dell'America Latina
Un uomo d'affari argentino, Ricardo Adolfo La Regina che, utilizzando una ruspa, ha sterminato più di cento pinguini di Magellano e raso al suolo 292 nidi schiacciando uova e pulcini, potrebbe essere condannato a quattro anni di carcere nel primo caso di ecocidio dell'America Latina. Lo scempio, avvenuto tra il 10 agosto e il 4 dicembre 2021, in un ranch che confina con l'area naturale protetta di Punta Tombo, a 110 chilometri da Rawson, nella provincia di Chubut, nel cuore della Patagonia argentina, era scaturito dall'intenzione di La Regina di tracciare due strade e installare una recinzione metallica di 900 metri all'interno della sua proprietà, spiega il quotidiano Clarin. L'area fa parte della riserva della Biosfera Patagonia Azul, designata dall'Unesco nel 2015, poiché le coste vicino a Punta Tombo ospitano la più grande colonia di pinguini di Magellano al mondo, e rappresentano la casa di quasi il 40% della sua popolazione globale. Secondo María Florencia Gomez, capo dell'Ufficio del pubblico ministero di Rawson, La Regina ha compiuto "un atto di crudeltà verso gli animali e un danno irreversibile alla fauna e alla flora autoctone in piena consapevolezza". Gomez ha presentato il caso come ecocidio (concetto che dal 2021 ha una definizione giuridica) basandolo sulla perizia di un esperto, oltre che sulle denunce di tre organizzazioni ambientaliste. La procuratrice ha inoltre raccolto prove che raramente si vedono in indagini di questo tipo. Per due anni ha utilizzato un drone per sorvolare l'area e ha chiamato geografi, cartografi e specialisti di biologia marina per dare la giusta dimensione alla strage. Nonostante le numerose prove raccolte, la difesa di La Regina ha chiesto l'assoluzione dell'imputato perché "il danno ambientale non è stato provato". Ma i giudici hanno deciso di aprire un processo, e novembre sarà il momento chiave.
G.M.Castelo--PC