-
Tajani, gli Usa non possono fare a meno dell'Europa e viceversa
-
Oi vita mia di Pio e Amedeo è il film italiano con il migliore incasso della stagione
-
Bankitalia, a ottobre debito torna a crescere, a 3131 miliardi
-
La Roma perde El Aynaoui per la Coppa d'Africa, Ndicka parte dopo il Como
-
Media, 'per i Servizi gli autori della strage di Sydney erano legati all'Isis'
-
Nba: i Lakers ringraziano LeBron, Curry-show non basta agli Warriors
-
Borsa: Milano accelera con le banche, vola la Juve
-
Wsj, gli Usa non disposti a compromessi sul piano di pace
-
Borsa: l'Europa apre positiva e guarda alla crescita globale
-
Cast del Festival al completo, Angelica Bove e Nicolò Filippucci vincono Sarà Sanremo
-
Borsa: l'Asia chiude in calo, si guarda all'economia cinese
-
Il prezzo del petrolio apre in rialzo a 57,7 dollari
-
Euro stabile sul dollaro a 1,173, si rafforza lo yen
-
Il prezzo dell'oro non arresta il rialzo, a 4345 dollari
-
Sparatoria alla Brown University, rilasciata la persona arrestata
-
Trovate due persone morte nella villa del regista Rob Reiner
-
Hong Kong, Jimmy Lai colpevole di collusione e sedizione
-
Marocco, salgono ad almeno 21 i morti nell'inondazione a Safi
-
Borsa: Hong Kong apre a -1,03%, Vanke affonda a -5,43%
-
Olanda, 22 arresti per protesta contro il concerto del cantore dell'esercito israeliano
-
Arrestato a Lisbona uomo vicino a Sissoco Embaló, presidente deposto in Guinea-Bissau
-
Elezioni in Cile, Kast è il presidente eletto
-
Serie A: Bologna-Juventus 0-1
-
Terminato l'incontro a Berlino tra Zelensky e gli inviati di Trump
-
Polizia australiana, gli uomini che hanno sparato sono padre e figlio
-
Chivu, prestazione e carattere in un campo dove l'Inter non vinceva da 5 anni
-
Genoa: De Rossi, l'Inter ha meritato la vittoria ma abbiamo lottato sino alla fine
-
Salgono a 16 le vittime della sparatoria a Sydney
-
Si è riunito a Tirana il Comitato misto egiziano-albanese
-
Tajani, la mobilitazione contro l'antisemitismo resti massima
-
'Nel 2025 in Usa 389 sparatorie di massa, sei nelle scuole'
-
Serie A: Genoa-Inter 1-2
-
Tokyo accelera sul riarmo, budget record per la difesa
-
Trump, ho usato minaccia dazi per la tregua fra Thailandia e Cambogia
-
D'Errico, Zeno e Galea sul podio dell'Hallelujah Film Festival
-
Al via l'incontro di Zelensky con Witkoff e Kushner
-
Zelensky, voglio convincere Usa sul congelamento della linea del fronte
-
Padel: le grandi firme scendono in campo e premiano i giovani giornalisti
-
Fiorentina: squadra in ritiro fino a data da destinarsi
-
Media, 'a Sydney tra le vittime anche una 12enne'
-
Dorico International Film Fest, vince 'Festa in famiglia' di Nadir Taji
-
Cremlino, 'da Rutte dichiarazioni irresponsabili sulla guerra'
-
Il Napoli crolla a Udine, a Firenze passa il Verona
-
Emendamento governo, Roma Capitale potrà contare su fondi certi
-
Nel terzo trimestre energia da rinnovabili in Ue sfiora 50%
-
Biathlon: Vittozzi fa l'impresa nell'inseguimento a Hochfilzen
-
A Monica Guerritore il Premio Capri Lina Wertmüller per Anna
-
Bartesaghi, 'devo tanto a questa squadra, rammarico per i 3 punti'
-
Calcio: Gasperini 'la Roma sia ambiziosa e mai presuntuosa'
-
'Father Mother Sister Brother', il Leone d'oro arriva in sala
'Esercito israeliano ammassa tank al valico per Rafah'
Media: 'Preparativi per l'invasione della città a sud di Gaza'
L'esercito israeliano ha ammassato decine di carri armati e veicoli blindati lungo il confine con la Striscia di Gaza meridionale in quelli che sembrano essere i preparativi per un'invasione della città di confine di Rafah. Lo ha riferito un giornalista dell'Associated Press che ha visto il movimento dei mezzi militari oggi vicino al valico israeliano di Kerem Shalom, vicino a Rafah. Dopo la riunione del gabinetto di guerra israeliano di oggi, durato due ore e mezza, e un'altra riunione del gabinetto di guerra limitato, un alto funzionario ha riferito in serata a Ynet che "non c'è contraddizione tra un'operazione a Rafah e un accordo per la restituzione degli ostaggi". "Più ci avviciniamo a Rafah, più il coinvolgimento egiziano aumenta naturalmente. Hanno un collegamento diretto con la Striscia di Gaza e sono fondamentali per il futuro della Striscia". Ha chiarito la fonte: "Siamo diretti a Rafah senza dubbio.C'è speranza che la strada egiziana si sviluppi in direzioni positive. Dovremo provarci in tutti i modi. Gli egiziani partecipano alla mediazione da molto tempo. Ora sono molto motivati, perché vogliono un accordo". Le rivelazioni del funzionario israeliano arrivano mentre i media riferiscono che Israele ha abbandonato la sua precedente richiesta che almeno 40 ostaggi fossero rilasciati come parte di un eventuale accordo.
G.Teles--PC