- Milan: Fonseca 'non penso al mio destino,c'è frustrazione'
- Il botteghino italiano piange, autori a caccia di idee
- Israele, più di 100 obiettivi Hezbollah colpiti in Libano
- Khamenei, 'l'unità degli Stati islamici eliminerà Israele'
- Hamas, '21 morti nel raid sulla scuola a Gaza, 13 sono bambini'
- Uccise due amiche a Melbourne, arrestato 47 anni dopo a Roma
- Calcio: Cagliari, per Nicola decisive le prossime partite
- Tennis: Musetti ritorno vincente in Cina,O'Connell ko in tre set
- ++ Regionali il 17 e 18 novembre in Umbria ++
- I 90 anni di Gino Paoli e Ornella Vanoni, spettacolo ad Ancona
- Il dramma di Verona, ha sparato al figlio e si è suicidata
- Dissing Fedez e Tony Effe finisce con la canzone per Chiara
- F1: Singapore; le libere 3 a McLaren Norris, 5/a Ferrari Leclerc
- Da libro di Escribano, esce Il Maestro che promise il mare
- Media Gaza, 10 morti in raid Israele. Idf, 'colpito Hamas'
- Beirut, '31 morti nel raid israeliano, anche 3 bambini'
- 'Israele chiude per 24 ore lo spazio aereo nel nord'
- Imane Khelif a Milano durante la fashion week
- Nesta 'Monza in crescita, pronto per vincere'
- Anziana uccisa in casa a Chiavari, fermato il nipote
- Farrell, 'Mi trasformo nel malvagio di Gotham in The Penguin
- MotoGp: Misano; Bagnaia in pole position, secondo Martin
- Cdm stanzia 20 milioni per Emilia Romagna e Marche
- Urso, 15 manifestazioni di interesse per l'ex Ilva
- Salvini, contrario al debito comune Ue proposto da Draghi
- Cgia, 832mila imprese edili coinvolte dalla patente a crediti'
- Bonus Natale, 100 euro in tredicesima, su richiesta
- Regole patente a punti in Gazzetta, a via iter per aziende
- MotoGp:Sanchini,a Misano bis favorito è Bagnaia,ma sarà uno show
- Iran svela missile e drone durante parata forze armate
- Hezbollah, '16 membri uccisi nel raid israeliano a Beirut'
- Hezbollah, in raid Beirut ucciso un secondo alto comandante
- Hamas, 'Israele pagherà per la sua follia a Beirut'
- Terremoto di magnitudo 4.1 in Sicilia, epicentro in mare
- Maduro, 'fascismo avanza in Europa,ha preso il potere in Italia'
- Colombia, a Bogotà si ricomincia a razionare l'acqua
- Presidenziali in Sri Lanka, aperti i seggi per le elezioni
- In Brasile X nomina il suo rappresentante legale
- Rapporto Onu sul Venezuela, 158 minori accusati di terrorismo
- Lula non parteciperà all'insediamento di Maduro
- Musk fa una mega donazione a Trump, 289mila dollari
- Il sindaco di Buenos Aires al Papa, 'vieni qui per giudicare'
- Calcio: Vanoli, "orgoglioso dei ragazzi, squadra in crescita"
- Serie A: Verona-Torino 2-3
- Empoli: D'Aversa "risultato meritato, pensiamo alla salvezza"
- Calcio: Giulini, Cagliari in ritiro per uscire dal tunnel
- Cagliari: Nicola, abbiamo sbagliato la prestazione
- G7 Cultura, a Pompei ricordato il giovane musicista Giogiò
- Sophia Loren per i suoi 90, 'l'amore tra noi conta'
- Il petrolio chiude in lieve calo a New York a 71,89 dollari
L'Argentina firma l'acquisto di 24 caccia F-16 dalla Danimarca
L'accordo siglato ufficialmente a Copenhagen dal ministro Petri
"Da oggi l'Argentina tornerà ad avere forze del cielo che la proteggano". Il ministro della Difesa argentino, Luis Petri, ha festeggiato così, in un post su X, la firma dell'accordo per l'acquisto di 24 caccia F-16 alla Danimarca. "Con il sostegno di alleati come la Danimarca e gli Stati Uniti l'Argentina acquista 24 caccia da combattimento F-16 segnando una svolta per la sua difesa e rafforzando l'Aviazione Militare per proteggere la sovranità e la libertà, prosegue il post di Petri. Buenos Aires pagherà un totale di 650 milioni di dollari rateizzato in sei anni e prevede anche un finanziamento da parte degli Stati Uniti. Washington ha svolto di fatto il ruolo di intermediatore nell'operazione consentendo all'Argentina dopo oltre 50 anni di tornare ad aver accesso ad armamenti moderni di fabbricazione occidentale. Dalla guerra delle Falkland (1982) un veto di Londra impedisce infatti a Buenos Aires di acquistare qualsiasi tipo di sistema con parti fabbricate nel Regno Unito. Il contratto prevede l'acquisto anche di otto motori di ricambio, di un sistema aggiornato per la guerra elettronica, e missili da esercitazione. Il programma dell'accordo prevede l'invio delle prime quattro unità entro il 2025 e il completamento della consegna entro il 2028.
F.Carias--PC