- Europa League: Lazio rallenta, 0-0 con il Ludogorets
- MSC completa acquisizione quota di minoranza in Hhla
- Girato in Calabria 'Io non ti lascio solo' di Fabrizio Cattani
- Calcio: Gabbia rinnova con Milan, insieme fino al 2029
- Netanyahu: 'Guerra intensa se Hezbollah non rispetta tregua'
- Zelensky agli alleati, 'risposta ferma al ricatto di Putin'
- 10 Corso Como annuncia collaborazione con Delfina Delettrez
- Irlanda al voto, premier Harris in calo nei sondaggi dopo gaffe
- Namibia: voto prolungato di un giorno, opposizione chiede stop
- Biden, 'dazi sono controproducenti, spero che Trump ci ripensi'
- 100 anni dalla morte di Giacomo Puccini
- Mondiali 2026:Sorteggio eliminatorie; Italia sarà testa di serie
- Achille Lauro parla di metaverso a studenti università Macerata
- Bocelli aggiunge una data per 20/a edizione Teatro del Silenzio
- Il prezzo del gas chiude in calo ad Amsterdam a 46 euro
- Codegoni ai pm, 'Basciano mi minacciò di morte e io lo temo'
- Mattarella, serve una spinta vigorosa per le cure palliative
- Borsa: Milano positiva, sprint di Iveco e Nexi
- Vattani svela ai media il cantiere del Padiglione Italia
- Lo spread Btp-Bund si restringe a 121,8 punti in chiusura
- Borsa: l'Europa termina positiva con Wall Street chiusa
- In Toscana nuova vita a 15mila mq di bosco di abete rosso
- Esercito libanese, Israele ha violato la tregua più volte
- Borsa: Milano chiude in rialzo, +0,51%
- F1:Domenicali 'a Monza nel 2025 faremo nuovo record di pubblico'
- Schlein, al lavoro su progetto di alternativa per l'Italia
- Filippo Graziani in tour, omaggio a 80 anni del padre Ivan
- Procura di Bolzano, 'morte di Matilde Lorenzi fatto accidentale'
- Tennis: doping; Swiatek 'La peggiore esperienza della mia vita'
- Taylor Swift, Billboard si scusa per statua di cera nuda
- Calcio: Milan di nuovo con Morata, Leao e Pulisic ok
- Concerti 'unici', Lac di Lugano rivoluziona l'offerta musicale
- Il Natale degli Angeli, Ricchi e Poveri diventano anche cartoon
- Catalogato Fondo musicale nella biblioteca di Finale Emilia
- Rigopiano: sentenza rinviata al 3 dicembre
- Calcio: Vicario operato alla caviglia a Pisa, 'torno più forte'
- Messina, non siamo cavaliere bianco per il Banco Bpm
- Olly, per la prima volta 4 concerti live nei palazzetti nel 2025
- Borsa: Milano migliora (+0,8%) con l'Europa senza Wall Street
- Un progetto per supportare i giovani con sclerosi multipla
- Deutsche Grammophon celebra Puccini con brani da Tosca
- Il rapper Rocco Hunt pubblica il mixtape Spiraglio di Periferia
- Lavoratori cinema, dopo tax credit rischio collasso nel 2025
- F1:Leclerc,tutto possibile per Costruttori,con Sainz ho chiarito
- Squalificata un mese per doping la n.2 al mondo Swiatek
- L'Australia vieta i social media agli under 16
- La vita di Anna Magnani diventerà un film
- Expo 2025 Osaka, Fedriga al cantiere del Padiglione Italia
- Meloni ieri al Quirinale, 'incontro cordiale e collaborativo'
- Borrell, 'per Kiev è l'ora della verità, l'Europa scelga'
Cgia,'concordato flop perchè evasione meno di quel che si pensa'
Maggioranza 'autonomi' guadagna come un lavoratore dipendente
Il concordato preventivo biennale è un "mezzo flop" perché in Italia c'é molta meno evasione fiscale di quella stimata. Lo sostiene l'Ufficio studi della Cgia di Mestre (Venezia), secondo cui i dati del Mef sull'evasione degli autonomi non sono "attendibili". E non sono pochi nemmeno i controlli, che tra lettere di compliance, accertamenti e verifiche, nel 2023 hanno interessato 3,7 milioni di attività imprenditoriali, pari al 65% circa del totale. Secondo le prime indiscrezioni avrebbero sottoscritto il Cpb poco più di 500mila partite Iva, che dovrebbero assicurare all'erario 1,3 miliardi di euro, rispetto ai 2 preventivati. Si tratta dell'11% circa su 4,5 milioni di lavoratori autonomi e di imprese potenzialmente interessate da questo strumento. Ogni soggetto che ha sottoscritto questo "patto" con il fisco ha quindi pagato mediamente 2.600 euro. I dati del Mef stimano, riporta la Cgia in 82,4 miliardi il "tax gap" delle entrate tributarie e contributive in Italia. L'imposta più evasa sarebbe l'Irpef in capo agli autonomi, per 29,5 miliardi, con un'evasione di poco meno del 70%. Un dato per la Cgia inattendibile: artigiani e commercianti nell'anno di imposta 2021 hanno dichiarato mediamente 33mila euro lordi; se queste attività evadono quasi il 70% per cento dell'Irpef, per essere ligi alle richieste dell'erario avrebbero dovuto versare il 120% in più, 74mila euro all'anno. Secondo gli artigiani però la stragrande maggioranza di essi lavora da solo, quindi è poco più di un lavoratore dipendente e le stime del Mef non convincono, anche alla luce del fatto che, per ragioni di natura tecnica, non includono il tax gap riconducibile agli autonomi esclusi dal pagamento dell'Irap, ossia quelli in regime "de minimis" (1,8 milioni di soggetti), una buona parte delle imprese agricole, i professionisti privi di autonoma organizzazione e il settore dei servizi domestici.
P.L.Madureira--PC